Prima la privatizzazione di Ita Airways poi il voto. Sembra essere questa l’intenzione del governo uscente per risolvere uno dei più complessi dossier di Stato prima del 25 settembre. Draghi dovrebbe dare il via libera alla trattativa in esclusiva con Msc-Lufthansa, dopo che il ministero dell'Economia e delle Finanze, azionista unico della newco, li ha preferiti al fondo statunitense Certares, in partnership commerciale con Air France-Klm e Delta Airlines, per le migliori prospettive economiche, strategiche e sociali che possono offrire sia ad Ita sia all’Italia. Alla cordata, guidata dal Gruppo Aponte, andrebbe una quota complessiva dell'80%, col 60% a Msc e il 20% alla compagnia tedesca mentre il restante 20% rimarrebbe nelle mani del Mef. Una partecipazione che il governo intende mantenere nella futura Ita perché "è un processo da seguire per un periodo che può essere anche lungo", come aveva già spiegato il ministro dell'Economia, Daniele Franco, in un'audizione alla Camera. La cifra offerta da Msc-Lufthansa sarebbe di 900 milioni di euro contro il miliardo dell'offerta di maggio. "È ormai indifferibile giunga a conclusione il processo di scelta del partner per Ita Airways - hanno dichiarato con preoccupazione Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo - in modo da consentire l'ingresso di nuovi capitali privati che, insieme alla presenza strategica dello Stato italiano, possano sviluppare l'azienda sul piano industriale, in assenza del quale ci sarebbero effetti gravissimi sul sistema Paese e sulla compagnia di bandiera". Intanto, Fabio Lazzerini, ad e dg di Ita Airways, fa sapere che "nello scorso mese di giugno abbiamo già registrato il primo utile, inizialmente previsto per il prossimo anno, e abbiamo chiuso il primo semestre 2022 con il 316% di cassa più alta del budget, mentre gli aerei sono pieni al 93-95% sul lungo raggio e all'88% su tutta la rete". "In otto mesi di esistenza possiamo dire di essere la compagnia migliore al mondo in termini di regolarità, con una percentuale del 99,9% di voli confermati e molti altri parametri con cui abbiamo ottenuto risultati. I numeri sono decisamente buoni - ha concluso - ma c'è sempre spazio per migliorare".
Cecilia Augella