Giovedì 25 aprile 2024, ore 17:22

Tecnologia

Digital Twin of the Earth, in Italia nasce il gemello del Pianeta Terra

Innovazione digitale e supercalcolo in ottica di transizione ambientale e sostenibilità È questo il senso del progetto che vede l’Italia protagonista nel realizzare un clone del Pianeta Terra. Sta prendendo forma infatti dall'Antartide, “il gemello digitale della Terra che nasce combinando l'incredibile mole dei dati rilevati dai satelliti con la potenza dei supercomputer”. Il risultato sarà una copia fedele del pianeta, che permetterà di comprenderne meglio i cambiamenti. Promosso dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa), il progetto “Digital Twin of the Earth” è uno dei progetti più innovativi nel settore dell'Osservazione della Terra, forte del grande riconoscimento avuto nella Conferenza ministeriale dell'Esa che si è conclusa il 23 novembre scorso. “C'è stato un forte riconoscimento per lo spazio in generale in questi tempi di crisi, e una forte attenzione al programma di Osservazione della Terra, con il finanziamento di 2,7 miliardi sui tre proposti inizialmente, pari al 90% della cifra proposta - spiega Simonetta Cheli, capo del direttorato dell'Esa per l'Osservazione della Terra e responsabile del Centro dell'Esa in Italia, l'Esrin - È il budget più importante mai avuto nel settore, un ottimo risultato”. Digital Twin of the Earth è un modello digitale della Terra, che utilizza i dati dei satelliti e li integra con tecnologie digitali per capire come saranno modelli di evoluzione. All'Esrin è nato il nuovo centro scientifico che ospita il progetto. Accanto al modello dell'Antartide, con il delicatissimo equilibrio dei suoi ghiacci, si sta delineando quello dei corsi d'acqua delle aree che si affacciano sul Mediterraneo, spiegano gli scienziati. “Abbiamo anche cominciato ad acquisire infrastrutture di calcolo con nell'ambito del progetto europeo Destiny, in collaborazione con il Centro Meteorologico Europeo, istituto in Italia con competenze come quelle di Cineca e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare”, illustra ancora Cheli. Il nuovo cuore delle attività europee per l'Osservazione della Terra è il programma Future EO, con missioni che studieranno gli oceani e le foreste, fino alla gestione dell'agricoltura. Per il 2028 sono attese i due satelliti Harmony che analizzeranno gli oceani con una risoluzione mai vista, studiando in particolare l'interazione fra atmosfera, l'acqua e il ghiaccio grazie a radar ad apertura sintetica (Sar) e uno strumento a infrarossi. In programma c'è anche la missione Nggm (NextGeneration Gravity Mission) Magic, che studierà la gravità terrestre, la circolazione delle correnti oceaniche e i corsi d'acqua, e poi missioni per studiare la deforestazione, la gestione dell'agricoltura e la sicurezza del cibo. “Sul tavolo - dicono i ricercatori - ci sono molte altre proposte: Copernicus che si basa sulle Sentinelle, i satelliti progettati per studiare suolo, acque, ghiacci e vegetazione; Aeolus 2 in collaborazione con l'organizzazione europea Eumetsat per migliorare le previsioni meteo.
An. Ben. 

( 28 novembre 2022 )

Libri

Nel nome del destino

Con il nuovo romanzo di Simona Lo Iacono è venuta a riprendersi la scena da un passato lontanissimo Virdimura, una "fimmina che voleva farsi dutturi!";

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Papaevangeliou, il luogo visibile dell’ invisibile

Venerdi 26 Aprile si apre una mostra intitolata ICONOSTASI presso lo Studio d’arte GR*A a Roma

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Willem de Kooning "torna" in laguna

Le sue opere in mostra alle Gallerie dell’Accademia di Venezia in concomitanza con la 60.ma Biennale Internazionale d’Arte

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

Immagine Foto Gallery

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it