Restyling avviato alla Cementeria di Isola delle Femmine, in provincia di Palermo. Italcementi che ora fa parte del gruppo Heidelberg Cement, ha deciso di investire 2 milioni e mezzo di euro per il revamping della struttura. E' stato annunciato ai sindacati degli edili di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil in un incontro che si è svolto nella sede di Confindustria, a Palermo, alla presenza di Antonino Finocchiaro, direttore dello stabilimento, che si trova nei pressi dello svincolo di Capaci."Questo significa che l'attività, già ripresa dopo i primi interventi di messa in sicurezza, andrà avanti a regime", sottolineano i sindacati Feneal, Filca e Fillea.
"All'incontro è stato chiarito che le attività sono riprese e si va avanti nella messa in sicurezza dell'impianto anche rispetto al processo di adeguamento normativo europee in tema di emissioni inquinanti - dicono Ignazio Baudo di Feneal Uil, Dino Cirivello della Filca Cisl Palermo e Francesco Piastra e Piero Ceraulo per la Fillea Cgil Palermo -. Con un investimento rimodulato, da parte del gruppo, di 2 milioni e mezzo di euro, si porterà avanti il revamping e si abbatterà l'impatto ambientale. L'investimento segna la volontà di continuare la produzione dello stabilimento di Isola delle Femmine".
Nel frattempo la Cementeria, fanno sapere i sindacalisti, sta inoltrando alla Regione le richieste di rinnovo delle concessioni all'interno del piano cave, e l'autorizzazione integrata ambientale. Tutti atti che incidono positivamente sul futuro dei 102 lavoratori impegnati, di cui 10 in cassa integrazione straordinaria a rotazione. "Di fatto questa decisione scongiura una riduzione del personale, che l'azienda aveva già palesato quest'anno - aggiungono Feneal, Filca e Fillea -. Si è data opportunità a 5 lavoratori di andare in pensione con un incentivo all'esodo. Si sono così dimezzate le unità in esubero, per le quali le organizzazioni sindacali e il gruppo Heidelberg stanno trovando le soluzioni affinche' questi lavoratori possano andare in pensione anticipata e in ogni caso essere riassorbiti. Siamo anche in attesa di un incontro con la direzione dello stabilimento per definire alcuni chiarimenti in merito alla turnazione e alla "fungibilita'' dei dipendenti".
IMPIANTO PRESTO IN LINEA CON LE “MIGLIORI TECNICHE” UE
La Cementeria di Isola Delle Femmine sta completando i previsti interventi di adeguamento alle BAT (Best Available Techonology) dell’Unione Europea, che permetteranno di ottimizzare ulteriormente le prestazioni ambientali dell’impianto in un’ottica di continua evoluzione dell’efficienza ambientale e produttiva. Gli interventi riguardano principalmente il forno di cottura, con l’utilizzo di nuove tecnologie per l’abbattimento delle emissioni. L’impianto di Isola è presente sul territorio da 60 anni e rappresenta una risorsa di primo piano per il sistema industriale dell’isola e per l’economia del territorio. Dal 1998 la cementeria ha la certificazione di qualità ISO 9002 e dal 2003 la certificazione ambientale ISO 14001. Dal 1999 è inoltre operativo il sistema di monitoraggio in continuo 24 ore su 24 delle emissioni del forno di cottura, successivamente esteso agli impianti del crudo, cotto e macinazione combustibili, a garanzia che tutte le emissioni sono in linea con quanto previsto dall’Autorizzazione Integrata Ambientale.
La cementeria produce 7 tipi di cemento e attualmente vede impiegati oltre 100 lavoratori.