Martedì 23 aprile 2024, ore 22:49

Welfare

Legge non autosufficienza: se non ora quando?

Aprire un dialogo con l’esecutivo per migliorare il Ddl sulla non autosufficienza, arrivando finalmente a una legge capace di dare risposte ai bisogni e alle richieste dei non autosufficienti e delle famiglie che se ne prendono cura: questo il messaggio inviato ieri al governo dagli esecutivi unitari di Spi Fnp Uilp nel corso del convegno dal titolo "Piattaforma unitaria pensionati e percorso legge non autosufficienza: Se non ora quando?" organizzato dai sindacati dei pensionati di Cgil Cisl Uil.
Nel corso dell’evento che ha avuto luogo a Roma, si sono susseguiti gli interventi dei leader di Cgil Cisl, Uil e di Spi Fnp Uilp, tutti orientati nella direzione di una legge capace di rispondere alle necessità dei non autosufficienti e alle richieste dei tre sindacati, tutte contenute nella piattaforma unitaria.
"Al Governo chiediamo di confrontarci per migliorare il DDL in materia di non autosufficienza, arrivando a una riforma che assicuri più risorse a questo importante e delicato settore e dia risposte ai più fragili". E’ quanto dichiarato da Daniela Fumarola, Reggente Fnp Cisl, in apertura dell’iniziativa. Un confronto più volte chiesto che sembra aver portato a dei risultati importanti visto che, come affermato dalla ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli, la normativa in materia di anziani e non autosufficienti arriverà presto in Cdm. 
"Questa è una tappa importante – ha affermato Locatelli - e contiene aspetti importantissimi non solo per quanto riguarda gli anziani e i non autosufficienti ma anche per la tutela delle persone che li accudiscono a casa. Credo sia importante – ha concluso la Ministra - unire le forze e darci un obiettivo comune che è garantire una vita dignitosa a tutte le persone”. 
Obiettivo comune che deve vedere alleati parti sociali, Governo, Parlamento e enti locali anche per Luigi Sbarra, Segretario generale della Cisl: “Quella per cui ci stiamo impegnando è una battaglia di civiltà per dare una risposta di coesione alla terza età e sostenere le persone non autosufficienti e le loro famiglie, ponendo le basi per un riordino complessivo della società capace di rimettere al centro il valore e la dignità della persona in tutte le stagioni della vita”.
A seguire Carmelo Barbagallo, leader della Uilp, che nel suo intervento ha sottolineato la necessità di “mettere in atto un percorso per arrivare alla legge quadro, per poi portare avanti con le Regioni provvedimenti che realizzino un nuovo sistema per la non autosufficienza nel nostro Paese, integrato al sistema sanitario e con la formazione per chi si occupa di disabili”.
Per l’ex ministro Andrea Orlando, presente anche lui al convegno, bisogna incrementare le risorse a disposizione della non autosufficienza e mandare avanti una legge essenziale per la presa in carico dell’anziano e del fragile. “Rischiamo – ha dichiarato Orlando - di perdere anche ciò che è stato già stanziato, per cui risulta fondamentale arrivare presto alla definizione di una legge che permetta di spendere le risorse già contemplate nel Pnrr”.
A sottolineare la necessità di un aumento delle stesse risorse anche il Segretario della Cgil, Maurizio Landini, che ha evidenziato il rischio, in caso contrario, di dover aumentare le tasse sui cittadini per garantire l’assistenza e i servizi sanitari essenziali. Servizi indispensabili per non lasciare indietro nessuno, come affermato da Pierpaolo Bombardieri. “Contro le disuguaglianze – ha dichiarato il leader della Uil - il sindacato ha la responsabilità di mantenere la rete di solidarietà: una rete che garantisca assistenza, in particolare agli anziani, la cui condizione di necessità non può e non deve essere considerata un peccato mortale”. 
A conclusione del convegno, l’intervento di Ivan Pedretti, Segretario generale Spi, che ha ribadito l’importanza di una riforma della non autosufficienza, collocata però all’interno di un riordino ancora più ampio che riguardi l’intero sistema sociosanitario, e riconosca in tal modo il diritto della persona insieme alla tutela della salute e all’assistenza.
Anna Taverniti
 

( 28 novembre 2022 )

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