Bruxelles, 24 mag. (askanews) - La proposta formale dei nuovi aiuti macrofinanziari dell'Ue all'Ucraina, per circa 9 miliardi di euro, che la Commissione ha annunciato la settimana scorsa, verrà presentata all'inizio di giugno, con i primi pagamenti previsti prima delle vacanze estive; il meccanismo di finanziamento dovrebbe consistere in prestiti di lungo termine, accompagnati da sovvenzioni per pagare gli interessi.
Lo ha affermato questo pomeriggio a Bruxelles il vicepresidente esecutivo della Commissione, Valdis Dombrovskis, rispondendo ai giornalisti durante la conferenza stampa al termine del Consiglio Ecofin.
Durante la riunione dei ministri finanziari "abbiamo esaminato il pacchetto macrofinanziario proposto dalla Commissione europea che può arrivare fino a 9 miliardi di euro; ci stanno delle modalità tecniche ancora da definire e non c'è ancora accordo su questo, ma c'è l'unanimità degli Stati membri per sostenere massicciamente l'Ucraina dal punto di vista finanziario e per sostenerla rapidamente", ha riferito il presidente di turno dell'Ecofin, il ministro delel Finanze francese Bruno Lemaire.
Dombrovskis ha precisato che "la proposta del programma di assistenza macrofinanziaria d'urgenza all'Ucraina non è ancora stata presentata. La Commissione la sta ancora preparando e abbiamo intenzione - ha annunciato - di fare delle proposte concrete ai primi di giugno. Il primo esborso avverrà prima delle vacanze estive". Per quanto riguarda il finanziamento del programma, ha continuato Dombrovskis, "basicamente, proponiamo prestiti a lungo termine, che sono tipici per programmi di assistenza macrofinanziaria, ma c'è anche una componente di sovvenzioni per sussidiare i tassi d'interesse".
Quella di oggi fra i ministri finanziari dei Ventisette, ha concluso il vicepresidente esecutivo della Commissione, "era la nostra prima discussione basata su questa comunicazione; e c'è un chiaro accordo, anche nel senso di distinguere fra il focus attuale sull'aiuto immediato di cui ha bisogno l'Ucraina, e il lavoro preparatorio per la ricostruzione, che continua".