Raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto per gli oltre 90 mila addetti artigiani dell’area chimica (lavoratori dei comparti: chimica, gomma-plastica, ceramica, piastrelle, gres) scaduto a dicembre del 2012.

I sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e le associazioni degli artigiani Confartigianato, Cna, Casa Artigiani, Claai hanno siglato a Roma l'ipotesi di accordo (gennaio 2013 - dicembre 2016), che prevede un aumento sui minimi tabellari di 65 euro al 3° livello, suddiviso in 4 tranche: 15 euro da luglio 2015; 10 euro da gennaio 2016; 20 euro da luglio 2016; e i restanti 20 euro da dicembre 2016. Decisa anche l’una tantum di 150 euro a copertura del periodo di vacanza contrattuale.

“Un risultato importantissimo - commentano soddisfatte le segreterie nazionali Filctem, Femca, Uiltec - che rappresenta una concreta risposta di tutela del salario delle lavoratrici e dei lavoratori in un momento così difficile per l'economia italiana che ancora non da concreti segnali di uscita dalla crisi”.

L’ipotesi di accordo - fanno sapere i sindacati - sarà ora subito sottoposta al vaglio delle assemblee dei lavoratori.

AUDIO. La dichiarazione di Luciano Tramannoni, segretario Femca Cisl per il comparto chimico-artigiano

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( 11 giugno 2015 )