Contratto integrativo rinnovato per il Gruppo Leonardo (Leonardo, Fata, LGS, Vitrociset, Telespazio), che coinvolge circa 30 mila dipendenti in Italia.
Un risultato considerato rilevante da tutte le parti coinvolte che prevede più flessibilità nell'organizzazione del lavoro, maggiore responsabilizzazione dei dipendenti nel conseguimento dei risultati aziendali, investimento continuo sulla professionalità e sul benessere delle persone. Questi i principali punti dell'accordo firmato con le sigle sindacali Fim Fiom Uilm. L’esito della trattativa è tanto più rilevante per il momento storico segnato dalla pandemia, nel quale le parti hanno saputo dialogare in uno scenario in profonda evoluzione. L'accordo, si legge in una nota di Leonardo, è stato raggiunto grazie anche alla preziosa collaborazione all'area lavoro di Unindustria Lazio e si ispira ai principi di sostenibilità, crescita, fiducia, corresponsabilità, oltre a prevede l'aggiornamento del modello di relazioni industriali e una serie di intese economiche volte a coinvolgere sempre più i lavoratori nel raggiungimento degli obiettivi aziendali; introducendo, inoltre, strumenti in grado di migliorare la vita aziendale e di accrescere le competenze delle persone.
Tra le intese di contenuto economico, un Premio di risultato per tutti i dipendenti che favorisce la partecipazione alla vita aziendale e il coinvolgimento in programmi di miglioramento continuo e un sistema di target bonus di Gruppo per tutti i lavoratori inquadrati nelle categorie 7^ e Quadri.
"Accordo molto positivo - sottolinea il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra su twitter - coglie importanti obiettivi di carattere economico e normativo che miglioreranno le condizioni di vita e di lavoro di tutti gli addetti.
Questa è la strada giusta - sottolinea Sbarra - per modernizzare le relazioni industriali, tutelare occupazione e produzione, far ripartire in sicurezza il Paese".
"Una battaglia per non spegnere la speranza del futuro. Una battaglia vinta". Affermano anche il segretario nazionale Fim Cisl Michele Zanocco e il coordinatore nazionale gruppo Leonardo, Mauro Masci.
"Un accordo - puntualizzano - che guarda alla prossimità dei luoghi di lavoro e alla cura delle persone e del lavoro".
"Le intese raggiunte - commenta infine Alessandro Profumo, attuale amministratore delegato di Leonardo - confermano ancora una volta la nostra attenzione per le persone e puntano ad accrescere il benessere integrale di tutta la comunità professionale: elementi indispensabili che costituiscono le fondamenta su cui costruire insieme il nostro futuro".
Cecilia Augella