La forza delle immagini

La sicurezza sul lavoro, i diritti, la condizione delle donne e il lavoro minorile: sono questi i principali temi della terza edizione del festival Job Film Days in programma a Torino dal 27 settembre al 2 ottobre. Il programma della terza edizione, composto da oltre 60 film, propone 10 anteprime nazionali e una mondiale ed eventi speciali, tra cui una mostra dedicata all'illustratore Antonio Pronostico, autore dell'immagine guida del festival di quest'anno. Ospiti della rassegna sono le registe e sceneggiatrici Francesca Comencini, che presenterà tre suoi film e terrà una masterclass, e Wilma Labate, che presiederà invece la giuria del Concorso lungometraggi. Il festival, diretto da Annalisa Lantermo e nato nel 2020, in piena pandemia, prosegue il proprio cammino ampliando il numero dei partner, diventati più di quaranta. Tra loro anche Cgil Cisl Uil dell’Area metropolitana, che hanno sostenuto l’iniziativa fin dagli inizi, condividendone spirito e finalità. Cinema e lavoro rappresentano infatti un intreccio che può permettere di conoscere, comprendere, riflettere e maturare. Il Job Film Days affronta temi sociali e legati al lavoro - dalle morti bianche al lavoro precario, dallo sfruttamento all’assenza di diritti fondamentali - e lo fa con la forza delle immagini e delle storie, con approfondimenti e analisi. “La fase di profonda trasformazione che stiamo vivendo – ha detto Francesco Lo Grasso a nome di Cgil Cisl Uil Torino durante la presentazione della rassegna cinematografica al Polo del ‘900 di Torino –, la transizione energetica, la tutela dell’ambiente, le guerre vecchie e nuove, i nuovi equilibri geopolitici richiedono il coinvolgimento consapevole di ogni singolo cittadino. La responsabilità delle organizzazioni sindacali è di non lasciare indietro nessuno”. Secondo gli organizzatori, l’edizione 2022 del Job Film Days sarà la più grande realizzata finora. Aumentano i giorni di programmazione e i cinema coinvolti, che sono tre: Cinema Massimo, Cinema Centrale e Greenwich Village. Le sale ospiteranno dibattiti, incontri ed eventi per le scuole. “Quest’anno la crescita dei partner ha consentito di ampliare gli argomenti e creare una programmazione in stretta collaborazione con loro – ha affermato la direttrice Annalisa Lantermo. Fra le novità, la presenza delle scuole di formazione professionale, oltre alle scuole superiori, che rappresentano una parte importante del festival, e un approfondimento sul lavoro nel settore giudiziario. Nel focus dedicato all’Est Europa abbiamo due eventi dove raccontiamo la battaglia della Magistratura polacca a seguito di una legge che riduce ampiamente la sua autonomia e la storia di un’avvocata che difende le persone arrestate dopo le manifestazioni di piazza in Russia”. Sono 22 i Paesi rappresentati e 17 i film italiani in gara e fuori concorso.

( 27 settembre 2022 )