Sabato 20 aprile 2024, ore 1:29

Parlamento

Legge elettorale, Pd a Gentiloni: ”Opportuna la fiducia”

Il Consiglio dei ministri ha autorizzato la fiducia sulla legge elettorale la cui discussione riprende nel pomeriggio alla Camera dei Deputati. In precedenza l'appello del Pd al premier Paolo Gentiloni perché valuasse l'apposizione della fiducia sulla legge elettorale. "Dopo la riunione di maggioranza - ha detto il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato - ho telefonato al premier Paolo Gentiloni riferendo che la valutazione della maggioranza sarebbe che è opportuna la fiducia perché il testo è frutto di un faticoso equilibrio tra maggioranza e opposizione e sottoporlo ai voti segreti metterebbe in difficoltà il complesso del testo". "Si scherza col fuoco", è l'immediata replica al vetriolo di Mdp.

Immediata la replica degli altri partiti che hanno appoggiato il Rosatellum. "Non voteremo la fiducia ma diremo sì alla legge", fa sapere la Lega. Forza Italia "voterà sì alla legge, pur non partecipando, ovviamente, alla votazione sulla fiducia", fa sapere Renato Brunetta.

Per il Movimento cinque stelle "se il governo dovesse porre la fiducia sul Rosatellum sarebbe un atto eversivo contro la democrazia, la libertà del voto e la sovranità dei cittadini. Il tutto con la complicità di Lega e Forza Italia che, sulla carta, sono all'opposizione, ma che fanno parte di questo grande e vergognoso inciucio contro i cittadini".

"La fiducia è uno strumento regolamentare che noi utilizziamo contro un'altro strumento regolamentare, arcaico e assurdo, come il voto segreto. Che sia una fiducia tecnica lo dimostra la reazione di Fi e Lega", spiega poi Rosato tornando sulla questione in Trasatlantico.

L'inizio delle votazioni sul Rosatellum 2.0 previsto nel pomeriggio alle 15 nell'Aula della Camera, dove è stato presentato un numero ridotto di emendamenti per una legge di tale portata: circa 200. Ma non è il numero a preoccupare la coalizione che sostiene questa legge, bensì i circa 50 voti segreti che potrebbero essere chiesti da chi vi si oppone.

Al momento della chiusura dei termini per presentare le proposte di modifica al testo, non sono arrivati emendamenti che incidono sull'impianto da parte di Pd, Fi, Ap e Lega.

Qualche deputato Dem, ha ammesso il capogruppo Ettore Rosato, ha presentato "a livello individuale" proprie proposte, e Fi ne ha depositate due che però non incidono minimamente sull'impianto: riguardano infatti le modalità di voto degli italiani all'estero.

In linea teorica, quindi, i quattro partiti, a cui si aggiungono Svp, Des-Cd, Ci, Ala-Sc e Direzione Italia che sostengono il testo, non avrebbero problemi di numeri: i si potenziali sono 444 su 630.

Tuttavia il regolamento della Camera prevede che sui meccanismi che traducono i voti in seggi, si possa chiedere il voto segreto: bastano 20 deputati e Alfredo D'Attorre ha già detto che Mdp li chiederà.

Non lo farà M5s che in passato ha sempre criticato lo scrutinio segreto. La loro speranza è che in questo modo, specie tra i 283 deputati del Pd e i 58 di Fi, vi siano abbastanza defezioni da far saltare il banco, magari su un solo emendamento che rompa l'impianto del Rosatellum 2.0.

Questa legge elettorale, rispetto al proporzionale dell'Italicum, ha 231 collegi uninominali (il 36% dei seggi totali della Camera) che nelle regioni del Nord farebbe perdere dei seggi al Pd, mentre al Sud li farebbe perdere a Fi, che nel Mezzogiorno non può contare sui voti della Lega. La speranza di M5s, Mdp, Si e Fdi è che i singoli deputati Dem e "Azzurri" votino in segreto contro le indicazioni del gruppo puntando a mantenere l'attuale legge, appunto l'Italicum.

( 10 ottobre 2017 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Con lo scopo di far conoscere la tradizione millenaria di questa pratica, che modifica permanentemente il corpo e che fin dagli albori, anche in Italia, ha accompagnato la storia dell’uomo, il Mudec di Milano presenta la mostra “Tatuaggio. Storie dal Mediterraneo”

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Marco Polo a 700 anni dalla morte

Venezia apre le celebrazioni con una grande mostra a Palazzo Ducale

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Filosofia

L’ontologia di Severino

Tra i maggiori pensatori del secondo Novecento, è stato il massimo esponente del nichilismo odierno, rivisitato sulla scorta dei classici greci, a cominciare dal Parmenide

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

Immagine Foto Gallery

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it