Produzione delle costruzioni in forte crescita ad agosto. L'Istat rileva un incremento dell'indice destagionalizzato del 3,4% rispetto a luglio e un balzo dell'indice corretto per gli effetti di calendario del 4,2%. Nei dati grezzi l'espansione tendenziale raggiunge il 7,7% a causa della differenza nei giorni lavorati (22 contro i 21 di agosto 2015). Nella media del trimestre giugno-agosto 2016 l'incremento è pari allo 0,4%.
Gli indici di costo del settore rimangono invariati rispetto a luglio per il fabbricato residenziale e per il tronco stradale
senza tratto in galleria, mentre segnano una diminuzione dello 0,1% per il tronco stradale con tratto in galleria. Su base
annua, gli indici del costo diminuiscono dello 0,2% per il fabbricato residenziale, dello 0,8% per il tronco stradale con
tratto in galleria e dello 0,9% per quello senza tratto in galleria. Il contributo maggiore a queste riduzioni dei costi è
da ascrivere al calo dei costi dei materiali.
Gli aumenti della produzione delle costruzioni ad agosto sono i più alti da giugno 2013 per la variazione mensile e addirittura da prima dell'inizio della crisi, per quella tendenziale. Per trovare un dato maggiore bisogna tornare a settembre 2007, quasi nove anni fa. Va comunque considerato, spiegano dall'Istat, che agosto è un mese anomalo caratterizzato da volumi di produzione ridotti. L'incremento tendenziale medio dei primi otto mesi del 2016 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente è dello 0,2%.