Marchionne aveva promesso la cravatta in caso di successo e cravatta è stata. Il manager che nel 2004 ha preso in mano un gruppo sull'orlo del fallimento e ne ha fatto, grazie alla fusione con Chrysler, un player globale, porta a casa quello che in definitiva era, almeno sul lato finanziario, l'obiettivo centrale del precedente piano: l’azzeramento del debito.
Il piano presentato oggi a Balocco (Vercelli) prevede nei prossimi cinque anni investimenti per 45 miliardi di euro, una crescita del 7% all’anno dei ricavi, il ritorno al dividendo con un pay out dle 20%. Confermato lo spin off di Magneti Marelli a inizio del 2019.
Quanto ai marchi del gruppo, Jeep lancerà dieci nuovi modelli, Alfa Romeo quattro e Maserati tre. L’uscita dal diesel, come da indiscrezioni, è fissata al 2022. Confermata appieno la strategia che punta al rafforzamento del segmento premium, Fca si affida all’innovazione tecnologica. Il gruppo, ha annunciato Marchionne, investirà oltre 9 miliardi di dollari per industrializzare l''elettrificazione nei nostri veicoli". L''obiettivo è avere entro il 2022 nella Regione Emea il 20% della flotta elettrificata, compresi i veicoli commerciali. Buone notizie, dunque, per gli stabilimenti italiani, che dopo il rilancio negli ultimi anni hanno sofferto per il mancato arrivo di nuovi modelli, un rallentamento che ha impedito di coronare la strategia di riposizionamento di Fca sulla fascia alta del mercato disegnata dal precedente piano e di centrare il target della piena occupazione entro il 2018. Un appuntamento solo rimandato, visto che Marchionne ha garantito la piena capacità produttiva degli stabilimenti italiani ed europei nel 2022 grazie “al mix produttivo dei modelli premium e green”.
Parole che non sono sfuggite ai sindacati: “ Attendiamo a breve notizie sulla data di partenza dell’implementazione e della localizzazione dei nuovi modelli annunciati – commenta il segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli - è utile saturare subito tutti gli impianti italiani e ritornare ovunque alla piena occupazione”.
( L’articolo completo domani su Conquiste Tabloid)