Si scioglie il nodo dei costi energetici che aveva portato il gruppo Solvay a minacciare di andarsene dallo storico insediamento di Rosignano (quello livornese, 600 addetti diretti, è l'unico impianto in Italia dove si produce carbonato di sodio, componente fondamentale per l'industria del vetro e per quella chimica): la multinazionale belga ha annunciato investimenti per 115 milioni e "in cambio" ha ottenuto, da parte dello Stato, agevolazioni per 108 milioni, da qui al 2026.

E' il risultato dell'accordo, firmato a Roma, tra Regione Toscana, ministero per lo Sviluppo economico e il gruppo Solvay. Regione e ministero dello Sviluppo aiuteranno Solvay con la riduzione di alcune componenti tariffarie che incidono sul costo di trasporto del gas, forme di compensazione rispetto al pagamento delle quote di anidride carbonica prodotta dalle centrali: inoltre l'intesa prevede aiuti nei contatti con la Banca Europea per ottenere finanziamenti a tasso agevolato. La multinazionale investirà 75 milioni per rinnovare i propri impianti.

Il gruppo Solvay si impegna inoltre a realizzare tre progetti energetico ambientali. Circa 40 milioni verranno investiti per rifare la centrale a cogenerazione Rosen, con l'acquisto di una nuova turbina: con questo intervento sarà aumentato il rendimento della centrale, con un minor consumo di gas e una riduzione dell'anidride carbonica. Il "progetto Salina", ovvero la costruzione del nuovo impianto di trattamento degli effluenti liquidi, richiederà investimenti per 12 mentre 2,7 milioni saranno usati per la realizzazione di una nuova torre di raffreddamento. La Solvay destinerà altri 20 milioni nella realizzazione di due nuove linee per la produzione di acqua ossigenata purissima, destinata al mercato dell'elettronica.

Tra le condizioni dell'accordo il gruppo Solvay si impegna a rendere disponibili i 37 ettari di aree libere presenti nel parco di Rosignano per favorire, spiega la Regione, l'insediamento di nuove imprese legate da rapporti di filiera o complementarietà rispetto a quelle già esistenti. Inoltre sarà realizzato uno sportello informativo all'interno del parco industriale, destinato a offrire a potenziali investitori tutte le informazioni necessarie.

( 1 dicembre 2016 )