Crescita avanti piano: secondo la nota mensile mensile Istat sull'andamento del'economia italiana, prosegue la tendenza in atto da inizio anno con una decelerazione dell'indicatore composito, che prospetta un rallentamento nel ritmo di crescita dell'attività economica nel breve termine. In particolare, nel primo trimestre le performance delle società non finanziarie hanno confermato la tendenza al miglioramento dei mesi precedenti: rispetto al trimestre precedente il valore aggiunto e' aumento dell'1,2%, il risultato lordo di gestione dell'1,5% e gli investimenti fissi lordi dell'1%. In aprile è tornata a crescere la produzione industriale (+1,1%) mentre l'indice di produzione delle costruzioni ha segnato una variazione negativa (-0,2%), più contenuta rispetto ai due mesi precedenti. La ripresa dell'attività produttiva si è riflessa sul mercato del lavoro: a maggio il tasso di disoccupazione è stato pari a 10,1%, il livello più basso da luglio 2011.
A questi segnali corrisponde, tuttavia, un'evoluzione modesta ed eterogenea degli indici di fiducia nel secondo trimestre, che segnalano il lieve miglioramento dei giudizi delle imprese manifatturiere e di costruzione mentre "segnali meno favorevoli provengono dai consumi, dal clima di fiducia delle famiglie e dalle imprese dei servizi e del commercio”.
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid)