L'Istat registra a novembre 2018 un aumento dello 0,1% del fatturato dell'industria rispetto al mese precedente dovuto all'energia, al netto della quale c'è un calo dello 0,2%. Mentre gli ordini diminuiscono dello 0,2%. Su base annua, emerge un incremento dello 0,6% delle vendite (nei dati corretti per il calendario) e una flessione del 2% degli ordini.
L'Istituto segnala "un progressivo rallentamento della crescita con segnali di flessione degli ordinativi" a novembre, dovuti alla "debolezza della domanda interna" (-4,4% su anno).
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, il fatturato aumenta dell'1,9% per i beni strumentali e cala dell'1% sia per i beni di consumo sia per i beni intermedi.
Nella manifattura, il settore del coke e dei prodotti petroliferi raffinati registra la crescita tendenziale più rilevante (+13,5%), mentre l'industria farmaceutica mostra la flessione maggiore (-9,7%). Per gli ordini, la diminuzione più marcata si rileva nei mezzi di trasporto (-11,2%).
In particolare, il fatturato dell’industria degli autoveicoli in Italia si riduce del 9,3% a novembre 2018, secondo gli ultimi dati Istat, e anche gli ordini risultano in calo del 14%. Risulta negativo anche il risultato dei primi undici mesi dello scorso anno, con una contrazione del 2,7% per le vendite e dell’1% per gli ordinativi.
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