Sabato 20 aprile 2024, ore 5:26

Istat 

Mercato del lavoro, segnali di ripartenza 

Sono dati che fotografano una situazione di ripresa del mercato del lavoro, quelli offerti dall’Istat. Il numero di occupati a gennaio 2022 è infatti superiore a quello di gennaio 2021 del 3,3% (+729 mila unità). L’aumento si osserva per uomini e donne, per qualsiasi classe d’età e posizione professionale. Il tasso di occupazione è più elevato di 2,4 punti percentuali. Rispetto al mese precedente, il numero di occupati è sostanzialmente stabile, i disoccupati diminuiscono. Cresce il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,6%, pari a +74 mila unità) a causa dell’aumento osservato tra le donne e tra chi ha meno di 50 anni. Il tasso di inattività sale al 35,0% (+0,2 punti). Confrontando il trimestre novembre 2021-gennaio 2022 con quello precedente (agosto-ottobre 2021), il livello di occupazione è più elevato dello 0,5%, corrispondente a 120 mila occupati in più. La crescita dell’occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione del numero di persone in cerca di occupazione (-1,8%, pari a -41 mila unità) e di quello degli inattivi (-1,4%, pari a -188 mila unità). Rispetto a gennaio 2021, infine, diminuisce sia il numero di persone in cerca di lavoro (-12,9%, pari a -326 mila unità), sia l’ammontare degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-5,0%, pari a -684 mila).
Rispetto ai livelli pre-pandemia (febbraio 2020), il tasso di occupazione, pari al 59,2% a gennaio, è superiore di 0,2 punti. Il tasso di disoccupazione a gennaio scende all'8,8% con una riduzione di 0,2 punti su dicembre 2021 e di 1,5 punti su gennaio 2021. A gennaio 2022, rispetto al mese precedente, il numero di occupati è sostanzialmente stabile, i disoccupati diminuiscono e aumentano gli inattivi. La stabilità dell’occupazione è sintesi della crescita del numero di occupati tra gli uomini, i dipendenti permanenti, gli under25 e gli ultracinquantenni e del calo tra le donne, i dipendenti a termine e gli appartenenti alle classi d’età intermedie.
Scende ancora a gennaio il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni. Il primo mese dell'anno si attesta al 25,3% (-1,3 punti su dicembre).
Commenta Confcommercio: ”Il rallentamento dell’economia a partire dall'ultimo quarto dello scorso anno comincia a produrre i primi effetti sul mercato del lavoro. Infatti, archiviata la fase di recupero, anche a gennaio 2022, per il secondo mese consecutivo, il numero di occupati è stabile, inferiore di oltre 200 mila unità rispetto a febbraio 2020. Permangono, inoltre, molti elementi di criticità legati alle conclamate difficoltà nell’ambito dell'occupazione indipendente e alla perdurante bassa partecipazione delle donne al mercato del lavoro”.
Giampiero Guadagni

( 3 marzo 2022 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Con lo scopo di far conoscere la tradizione millenaria di questa pratica, che modifica permanentemente il corpo e che fin dagli albori, anche in Italia, ha accompagnato la storia dell’uomo, il Mudec di Milano presenta la mostra “Tatuaggio. Storie dal Mediterraneo”

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Marco Polo a 700 anni dalla morte

Venezia apre le celebrazioni con una grande mostra a Palazzo Ducale

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Filosofia

L’ontologia di Severino

Tra i maggiori pensatori del secondo Novecento, è stato il massimo esponente del nichilismo odierno, rivisitato sulla scorta dei classici greci, a cominciare dal Parmenide

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it