Il fondo Elliott critica la "visione di breve periodo" manifestata da Vivendi in occasione del suo attacco alla gestione di Tim ma tende anche la mano al socio francese, dichiarandosi disponibile ad accogliere con favore "nuove idee" in grado di rilanciare il gruppo e ridare fiato al titolo.
"A Elliott rincresce che Vivendi abbia scelto di attaccare il management di Tim, il Consiglio di Amministrazione ed uno dei suoi consoci, anziché lavorare con spirito costruttivo verso una soluzione. Sembra che Vivendi sia caduta vittima di quella visione di breve termine che essa stessa aveva precedentemente criticato", spiega il fondo americano in una nota.
Il gruppo francese, ricorda Elliott, "mantiene una significativa rappresentanza nel Consiglio. Se essa ora ritiene che ci sia bisogno di nuove idee, Elliott ben accoglierebbe il suo aiuto nella promozione di soluzioni volte alla creazione di valore presso il Consiglio di amministrazione".
Le quotazioni hanno visto nelle ultime sedute i minimi da cinque anni, ma Elliott sul punto definisce "fuorvianti" le affermazioni di Vivendi che, nel comunicato del 5 settembre, ha accusato il fondo di aver "promesso" che le quotazioni delle azioni Tim sarebbero raddoppiate. La società "non ha fatto e non fa alcuna 'promessa' al mercato", ha precisato oggi il fondo, mentre a Piazza Affari l'azione è tra le più acquistate del listino.
Elliott non ci sta ad accettare in toto le altre critiche, senza reagire: "Rincresce che Vivendi abbia scelto di attaccare il management di Tim, il cda ed uno dei suoi consoci, anziché lavorare con spirito costruttivo verso una soluzione", si legge nella nota nella quale "incoraggia gli azionisti di Tim a dare al nuovo consiglio di amministrazione il tempo di mostrare che possono creare valore per gli azionisti di Tim in quello che è ovviamente un ambiente difficile per le azioni italiane e le Telco in generale".
(Aricolo integrale su Conquiste tabolid di domani)