Giovedì 25 aprile 2024, ore 13:06

Stati Uniti 

Biden sfida il Congresso sul piano tasse ai più ricchi 

Joe Biden taglia il traguardo dei primi 100 giorni alla Casa Bianca e lo fa col suo primo discorso davanti al Congresso. Una seduta plenaria a suo modo storica quella mercoledì sera, con pochi deputati e senatori in aula per le severe regole anti-Covid della Camera, niente ospiti in tribuna e, per la prima volta, due donne alle spalle del presidente: la speaker Nancy Pelosi, padrona di casa, e la vicepresidente Kamala Harris, che ricopre anche la carica di presidente del Senato.
Tutti rigorosamente con la mascherina. Più che un bilancio di quanto realizzato finora, con l'era Trump oramai alle spalle, quello di Biden sarà un intervento teso a definire il suo piano per ricostruire l'America e volto a spingere il più possibile la sua agenda economica e sociale, con una ricetta che incontra la dura opposizione dei repubblicani e di gran parte di Wall Street: finanziare i circa 4 miliardi di dollari del piano infrastrutture e dell'American Families Plan alzando le tasse sui più ricchi. Questo aumentando le aliquote sia sui redditi personali sia sui guadagni legati alle plusvalenze, i cosiddetti capital gain. Nel suo discorso emergeranno maggiormente i dettagli del piano, ma in base alle indiscrezioni Biden si appresta in particolare a proporre per i Paperoni americani che guadagnano oltre un milione di dollari l'anno un raddoppio delle tasse sui capital gain dall'attuale 20%.
La promessa poi è di non aumentare in alcun modo il carico fiscale su chi percepisce meno di 400 mila dollari l'anno, con un taglio per i redditi più bassi. Del resto da un'inchiesta realizzata dal New York Times emerge come nel 2020, nonostante la pandemia abbia messo in ginocchio l'economia e lasciato a casa milioni di lavoratori, i guadagni dei manager delle grandi società di Wall Street, anche quelle in crisi, si siano mantenuti a livelli stratosferici. Così Boeing, nell'anno orribile che ha anche visto il suo modello di punta (il 737 Max) costretto a terra, ha pagato il suo numero uno David Calhoun 21,1 milioni di dollari. Questo nonostante l'annuncio di 30 mila esuberi e perdite per 12 miliardi di dollari. E che dire della Norwegian Cruise Line che, a dispetto del blocco delle crociere e perdite per 4 milioni di dollari, ha raddoppiato la somma versata al suo Ceo Frank Del Rio per 36,4 milioni di dollari.
Le stanze d'albergo vuote per mesi e mesi, poi, non hanno impedito alla catena Hilton di pagare il suo amministratore delegato Chris Nassetta con 55,9 milioni di dollari. Una situazione inaccettabile per un presidente che ha messo al centro del sua azione la lotta alle ineguaglianze economiche, sociali e razziali.
Non sarà facile però per l'inquilino della Casa Bianca portare a casa il risultato. Biden ha impresso un'accelerazione impressionante alla campagna di vaccinazione e messo nelle tasche di famiglie e imprese americane aiuti diretti per fronteggiare le difficoltà, il giudizio sul nuovo presidente rimane prudente. Secondo un sondaggio dell'ultim'ora di Washington Post ed Abc, solo il 52% degli americani approva quanto fatto finora da Biden.

Rodolfo Ricci

( 26 aprile 2021 )

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