L'economia americana ha fatto progressi "verso i nostri obiettivi" della massima occupazione e della stabilità dei prezzi "e continueremo a valutare i passi in avanti nelle prossime riunioni". La Fed apre così alla riduzione degli acquisti di asset, il tanto famigerato tapering che agita da mesi i mercati. Pur lasciando invariati i tassi di interesse fra lo 0 e lo 0,25% e mantenendo il piano di acquisti alla velocità attuale di 120 miliardi di dollari al mese, la banca centrale certifica che il dibattito al suo interno sul tapering è ormai decollato di fronte a un'economia che cresce a ritmo sostenuto. Un'apertura comunque che non si traduce in una mossa a stretto giro: anche se il mercato del lavoro è migliorato, la strada che ha ancora davanti da percorre è lunga, spiega il presidente della Fed Jerome Powell, osservando come "i settori più duramente colpiti dalla pandemia stanno mostrando miglioramenti anche se non hanno recuperato del tutto".
Sul fronte dei prezzi la partita è altrettanto complessa: l'inflazione è indubbiamente salita, schizzando ai massimi dal 2008, e resterà elevata per i prossimi mesi prima di iniziare a rallentare la sua corsa, ammette Powell. Se l'inflazione dovesse restare alta comunque la Fed agirà, assicura il presidente della banca centrale, convinto però che i prezzi torneranno in linea con il 2% obiettivo della Fed superata la fase senza precedenti della riapertura dell'economia.
Fra le incognite sui prezzi ci sono le varie misure allo studio dell'amministrazione Biden per rilanciare la crescita: molti osservatori ritengono che si tratti di iniziative in grado di spingere ulteriormente i prezzi mettendo la Fed all'angolo e costringendola ad alzare i tassi di interesse, ipotesi al momento neanche presa in considerazione dalla banca centrale. I rischi sull'outlook quindi "restano", afferma la Fed, osservando ancora una volta come "la strada dell'economia dipende dal virus". In ogni caso, osserva Powell, al momento non c'è l'impressione che la variante Delta stia avendo un impatto significativo sull'economia.
"Per molti Delta ha significative conseguenze sanitarie, ma per ora meno implicazioni economiche", articola Powell. La variante è una della maggiori preoccupazioni della Casa Bianca e delle autorità sanitarie che, a fronte di una campagna vaccinale in stallo, sono tornate a raccomandare l'uso delle mascherine al chiuso anche per i vaccinati nel tentativo di contenere i contagi. Sui rapporti fra Powell e Biden sono puntati i riflettori. Il mandato del presidente della Fed scade nel febbraio del 2022 e la Casa Bianca non si è ancora pronunciata.
Powell gode dell'appoggio di buona parte dei democratici e dei repubblicani, ma Biden è sotto pressione dei progressisti del suo partito affinché nomini una donna.
Rodolfo Ricci