Martedì 16 aprile 2024, ore 9:10

Economia

Il Pil italiano accelera ancora ma l’Europa è già in frenata

Il Pil italiano accelera ancora ma  all’orizzonte si addensano nuvole, per tutta l’Europa. L’Istat vede segnali di decelerazione dell’attività economica. Non solo. L’elevata  e diffusa inflazione continuerà “a contraddistinguere lo scenario internazionale”.
 Nel secondo trimestre, sottolinea l’Istituto di statistica, “il Pil italiano ha segnato una decisa accelerazione congiunturale” e la crescita acquisita è pari al 3,4%. Ma, come detto, “nei prossimi mesi si attendono possibili flessioni dell'attività manifatturiera”, e “l’aumento del disavanzo della bilancia commerciale, la diffusione dell’inflazione e il marcato peggioramento della fiducia dei consumatori rappresentano rischi al ribasso per l'evoluzione congiunturale”.
La crescita del Pil, specifica l’Istat, è la sintesi di un contributo positivo della domanda interna (al lordo delle scorte) e di un apporto negativo di quella estera. A livello settoriale, gli aumenti della produzione sono stati diffusi tra l’industria e i servizi mentre si è registrata una flessione del valore aggiunto nell’agricoltura, silvicoltura e pesca. La crescita acquisita per il 2022 (3,4%) è superiore alle recenti stime diffuse dal Fondo monetario internazionale (+3,0%). La crescita dell'attività economica tra aprile e giugno si è riflessa anche sul mercato del lavoro che a giugno ha registrato un diffuso miglioramento, con un effetto di trascinamento sull'intero secondo trimestre. 
L’Istat ricorda che l’aumento dell’occupazione rispetto al mese precedente (+0,4%, pari a +86mila unità), trainato dalla componente dei dipendenti permanenti (+0,8%, +116mila unità), ha portato il tasso di occupazione al valore massimo dal 1977 (60,1%) e si è accompagnato a una riduzione sia della disoccupazione (-0,2%, -4mila unità) sia degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,7%, -91mila). 
Le prospettive per l’occupazione nei prossimi mesi mostrano una sostanziale stabilizzazione con una più accentuata dinamicità in alcuni comparti dei servizi. A luglio, infatti, evidenzia l’Istituto di statistica, “le attese sull’occupazione da parte delle imprese mantengono ancora un orientamento favorevole, segnando un significativo miglioramento sia nelle costruzioni sia nei servizi di mercato mentre tra le imprese manifatturiere si segnala una stabilizzazione nel confronto con la media del secondo trimestre”. 
L’inflazione invece continua a pesare sulle prospettive. “Incertezza e cautela continuano a caratterizzare anche a luglio le aspettative di consumatori e imprese circa l’evoluzione dell’inflazione”,  sottolinea l’Istat. 
La media delle attese di coloro che si aspettano un incremento dei prezzi nei prossimi mesi è salita leggermente (28,6 a luglio da 27,5 di giugno). Tra gli imprenditori che producono beni destinati al consumo finale prevalgono coloro che prevedono ribassi dei propri listini di vendita.
Segnali di rallentamento arrivano dall’industria. A giugno 2022 l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisce del 2,1% rispetto a maggio. L’Istat rileva una flessione congiunturale per il secondo mese consecutivo. Nel secondo trimestre invece, il livello della produzione aumenta dell’1,2% rispetto ai tre mesi precedenti. La dinamica negativa mensile è estesa a quasi tutti i settori, con l'eccezione di quello dell'energia (+1,9%). 
L’indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale quindi solo per l’energia, mentre cala per i beni strumentali (-3,3%), i beni di consumo (-2,1%) e i beni intermedi (-1,3%).
Allargando lo sguardo al panorama europea, l’Istat segnale  prospettive  in progressivo peggioramento. A luglio, l'indice composito di fiducia economica ESI rilevato dalla Commissione europea ha toccato il minimo da febbraio 2021 e si è collocato un punto sotto la media di lungo periodo. La flessione è stata diffusa a tutti i principali settori di attività economica e paesi dell’area, con l’eccezione della Francia dove l'indicatore è diminuito solo marginalmente.
Ilaria Storti

( 5 agosto 2022 )

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