Prosegue alla Camera la discussione disegno di legge di conversione del decreto-legge recante interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno. “Non è un decreto Mezzogiorno”, come ha precisato ieri il ministro per la coesione territoriale, Claudio de Vincenti, ma tocca alcune “questioni specifiche che richiedevano l'urgenza; al tempo stesso però quelle questioni di urgenza, per quanto specifiche, hanno un rilievo molto generale, basti pensare al fatto che nel decreto legge si affrontano temi come l'Ilva” e che “si collocano dentro una politica generale per il Mezzogiorno”.

Tra le novità, inserite nel corso dell'esame in commissione Bilancio: il credito d'imposta diventa più generoso; le aziende confiscate alla mafia potranno essere destinate agli enti territoriali; le risorse aggiuntive per la politica territoriale saranno assegnale tenendo conto delle differenze presenti nei territori del mezzogiorno.

Il provvedimento, che dovrà essere convertito entro il 28 febbraio, dopo il via libera di Montecitorio dovrà passare la Senato per la seconda lettura.

CREDITO D'IMPOSTA: Cambia la disciplina del credito d'imposta per l'acquisto di beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive del Mezzogiorno e alla Sardegna. Le aliquote del credito d'imposta sono aumentate nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020. Anche l'ammontare massimo di ciascun progetto di investimento è elevato, da 1,5 a 3 milioni di euro per le piccole imprese e da 5 a 10 milioni per le medie imprese. E' soppressa inoltre, la disposizione che prevede il calcolo del credito d'imposta al netto degli ammortamenti fiscali dedotti. Infine è soppresso il divieto di cumulo del credito d'imposta con gli aiuti.

BENI CONFISCATI: Si consentire di destinare le aziende confiscate alla criminalità, compresi i singoli beni aziendali, agli enti territoriali.

POLITICA COESIONE: Le risorse aggiuntive per la politica di coesione saranno assegnate anche secondo le differenzialità presenti nei territori del Mezzogiorno. Sarà l'Autorità politica per la coesione a curare l'applicazione di un principio di assegnazione differenziale di risorse aggiuntive nei territori delle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. L'Agenzia per la coesione territoriale dovrà stipulare apposite convenzioni, con le società in house delle amministrazioni dello Stato, con l'obiettivo di rafforzare l'attuazione della programmazione 2014-2020.

ILVA: Cambia la tempistica di restituzione dell'importo di 300 milioni erogato nell'anno 2015 dallo Stato a favore dell'azienda, che viene fissata entro 60 giorni dalla data di efficacia della cessione a titolo definitivo dei complessi aziendali. Vene esteso, inoltre, il termine di durata del programma di amministrazione straordinaria. Vengono stanziati 300.000 euro per il piano di sostegno per le famiglie disagiate nei comuni di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola.

INCENTIVI ENERGIA: Viene differito dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2017 il termine di durata degli incentivi per i progetti di efficienza energetica di grandi dimensioni con risparmi non inferiori a 35.000 euro. CIGS: E' prevista una spesa di 24 milioni di euro per il 2017, allo scopo di integrare il trattamento economico dei dipendenti impiegati presso gli stabilimenti produttivi del gruppo Ilva, per i quali è avviato o prorogato il ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria.

ACQUE REFLUE: Vengono messe a punto diverse disposizioni, per garantire un rapido adeguamento ad alcune sentenze di condanna della Corte di giustizia dell'Ue sulle acque reflue, affidando i compiti di coordinamento e realizzazione degli interventi ad un unico commissario straordinario del Governo. Le risorse della delibera Cipe del 2012 già trasferite ai bilanci regionali, ma per le quali non risulti intervenuta l'aggiudicazione provvisoria dei lavori, saranno trasferite direttamente al Commissario, entro sessanta giorni dalla richiesta.

BAGNOLI-COROGLIO: La cabina di regia per il programma di risanamento del comprensorio Bagnoli-Coroglio sarà guidata dal presidente del Consiglio (o da un ministro o da un sottosegretario alla presidenza).

DISCARICA BURGESI: La regione Puglia dorà provvedere, avvalendosi dell'Agenzia per la protezione ambientale (Arpa) e della Asl, alla predisposizione di un Piano straordinario di indagine e di approfondimento, volto alla verifica dello stato delle matrici ambientali nel comune di Ugento, e in particolare nell'area della discarica in località Burgesi. Viene quindi stanziato un milione di euro per l'anno 2017.

INCENTIVI ENERGIA: Proroga di un anno, dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021, del diritto di fruire dell'incentivo sull'energia prodotta a favore degli esercenti di impianti alimentati da biomasse, biogas e bioliquidi sostenibili, che hanno cessato (al 31 dicembre 2016) di beneficiare di incentivi.

CARABINIERI: Per fronteggiare le esigenze operative in alcune zone del Mezzogiorno viene incremento di 10 unità la forza media degli ufficiali ausiliari dell'Arma dei carabinieri.

PORTI: dal primo gennaio di quest'anno viene istituita, per un periodo massimo di 36 mesi, una Agenzia per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale. La struttura avrà lo scopo di sostenere l'occupazione, di accompagnare i processi di riconversione industriale delle infrastrutture portuali e di salvaguardare l'operatività e l'efficienza portuale. Aumenta di 5 milioni, per ciascuno degli anni dal 2017 al 2022, il contributo per il completamento e l'implementazione della rete immateriale degli interporti, finalizzata al potenziamento del livello di servizio sulla rete logistica nazionale.

FONDO NON AUTOSUFFICIENZE: Arrivano 50 milioni, per il 2017, per il Fondo per le non autosufficienze. Viene autorizzato l'utilizzo di una quota di 100 milioni di euro, per la riqualificazione e l'ammodernamento tecnologico dei servizi di radioterapia oncologica di ultima generazione nelle regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna.

G7: I lavori, le forniture ed i servizi necessari per lo svolgimento del G7, durante la presidenza italiana, non sono imprevedibili. Quindi gli appalti saranno assegnati seguendo il normale iter, attraverso dei bandi di gara. Il parlamento modifica la norma contenuta nel decreto legge, che consentiva di ricorrere alla procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara. Per applicare la procedura agevolata, quindi senza ricorrere al bando, dovranno essere forniti, per i singoli interventi, le ragioni di urgenza e della necessità di derogare alle procedure ordinarie.

MED DIALOGUES: E' autorizzata la spesa, a partire dal 2017, di 500.000 euro l'anno, per l'organizzazione della Conferenza per il dialogo mediterraneo denominata . MATERA: Viene istituito in via sperimentale un programma, denominato 'Magna Grecia - Matera verso il Mediterraneo', finalizzato a finanziare progetti per la valorizzazione del ruolo di Matera quale 'città porta' verso il Mediterraneo.

( 7 febbraio 2017 )