Nel 2020 l’età media dei lavoratori pubblici sarà di 53,6 anni, un terzo dei dipendenti avrà più di 60 anni e sarà in uscita dal mercato del lavoro. A lanciare l’allarme su un imminente svuotamento della Pubblica Amministrazione è il Forum Pa, che oggi prende il via, con una tre giorni di appuntamenti dedicati alla macchina statale. Lo studio fotografa una Pubblica Amministrazione che “già adesso non è più sostenibile”, dice il direttore generale del Forum PA, Gianni Dominici. Secondo l’indagine, infatti, solo il 27,7% dei dipendenti pubblici ha meno di 45 anni, mentre l’età media dei lavoratori è di 50,02 anni e cresce con una media di sei mesi ogni anno. Ecco che “andando avanti con questa tendenza nel 2020 l’età media sarà salita a 53,6 anni, con ben 232mila persone che avranno tra i 65 e i 67 anni e oltre 603mila tra i 60 e i 64 anni”.
“Non possiamo più dire che in Italia ci sono troppi dipendenti pubblici e che sono pagati troppo – commenta Gianni Dominici, Direttore Generale di FPA –. Nella maggior parte dei Paesi europei, in primis Germania e Regno Unito, i lavoratori del pubblico impiego sono più di quelli italiani, sia come valori assoluti sia come percentuale sul totale dei residenti, e la spesa per il monte salari è paragonabile a quella italiana. Per essere più sostenibile, la PA deve prima essere più aperta e più grave; attenta al capitale umano: bisogna investire in formazione e coinvolgere la società civile nel processo di riforma”.