Via libera dei sindacati alla creazione di un osservatorio per monitorare gli impatti della tecnologia sul mondo del lavoro, ma no ad un intervento legislativo su temi come la riduzione dell’orario di lavoro che attengono alla contrattazione tra le parti. E’ questo in estrema sintesi quanto espresso stamane dai rappresentanti di Cigl, Cisl, Uil e Ugl nel corso di un’audizione davanti alla Commissione Lavoro della Camera.
Più in generale le Confederazioni hanno espresso comunque un giudizio positivo rispetto allo spirito delle risoluzioni presentate dai parlamentari Irene Tinagli del Pd e Claudio Cominardi del M5S in materia di tecnologia e lavoro, convenendo anche sull’opportunità di prevedere corsi di formazione per riqualificare i lavoratori e lo sviluppo di politiche attive.