Per i lavoratori di Almaviva non c'e' piu' tempo da perdere. Bisogna correre per scongiurare la mobilita' e si moltiplicano incontri e attivita' di sensibilizzazione. Fra le iniziative, uno spettacolo di solidarieta' con artisti palermitani, entro la prima settimana di marzo al teatro Politeama, e una campagna nazionale gia' avviata sui social network twitter e facebook con l'hastag #siamotuttialmaviva per coinvolgere le istituzioni nazionali. Stamane si e' insediato all'assessorato alle Attivita' Produttive il tavolo tecnico Regione-sindacati. "Partendo dalla conferma di quanto questa vertenza rivesta una ruolo centrale per il futuro dell'economia e del lavoro in Sicilia - spiega Eliana Puma Rsu Fistel Cisl - la Regione ha condiviso la nostra richiesta di intervenire subito, prima cioe' che la crisi porti all'invio gia' dal mese di marzo delle lettere per l'avvio della procedura di mobilita' per i primi, circa 1500 lavoratori. Abbiamo gia' iniziato a discutere di alcune linee di intervento da approfondire". Il prossimo tavolo con l'assessorato alle Attivita' produttive e' stato fissato per giovedi' 25 febbraio. Il 31 maggio scadranno i contratti di solidarieta' e 75 giorni prima, a meta' marzo, l'azienda in assenza di novita' dovra' avviare l'iter per la mobilita'. Ma intanto si attende ancora la data di convocazione del tavolo nazionale, dopo gli impegni assunti venerdi' scorso da prefettura e Regione. La richiesta della prefettura e' giunta al tavolo della Presidenza del Consiglio e del Mise e si attenda la data della convocazione. "Non possiamo attendere ancora per un tavolo di crisi nazionale che intervenga sulle delocalizzazioni, sulle gare al ribasso al di sotto del costo del lavoro - spiegano Daniela De Luca segretario Cisl Palermo Trapani e Francesco Assisi segretario Fistel Cisl - su tutte quelle anomalie che soffocano le aziende del settore che a loro volta, fanno cosi' ricadere le conseguenze sui lavoratori. Almaviva resta una delle principali realta' siciliane, si utilizzino i fondi per le smart city per fare in modo che questi investimenti consolidino il lavoro in Sicilia".