ContrattoSubito: questo lo slogan scelto da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, con tanto di hashtag, per i presìdi di protesta che si tengono da ieri in diverse città italiane da parte dei 300 mila lavoratrici e lavoratori della sanità privata, che rivendicano il rinnovo del contratto di lavoro scaduto nel 2007 per la parte economica e nel 2005 per quella normativa. La trattativa con Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) e Aris (Associazione religiosa istituti socio-sanitari) va avanti da 18 mesi, ma finora non si è registrato alcun passo avanti. "La qualità del lavoro deve avere buoni contratti, qualità contrattuale. Discutere assieme serve anche per rilanciare, in questo importante settore, la validità dell’azione contrattuale, quindi per rinnovare il contratto". È l’auspicio della leader Cisl Annamaria Furlan ieri a Genova in video collegamento con il workshop nazionale "Affrontare i problemi del presente per migliorare il futuro della sanità Integrativa" organizzato dall’Aiop. "È molto importante che in termini di solidarietà contrattuale le parti sociali riescano a fare intese importanti con le aziende per dare risposte di sanità integrativa ai lavoratori, - evidenzia Furlan - la qualità è fondamentale, nel settore sanitario ancora di più, parliamo della vita di milioni di persone".

Articolo integrale di Cecilia Augella domani su Conquiste tabloid

( 10 aprile 2019 )