Sono in stato di agitazione gli 84 lavoratori della EnerSys della sede di Gambellara, in provincia di Vicenza. L’azienda, leader mondiale nella produzione di batterie per trazione, ha infatti annunciato un piano di riorganizzazione che si traduce per il sito italiano nel taglio di tutta la produzione con il suo spostamento in Polonia e il licenziamento di 24 persone.
”E’ una situazione inaccettabile - sottolinea Raffaele Consiglio, segretario generale della Fim di Vicenza - poiché l’azienda quest’anno ha superato anche la soglia che si era prefissata di 4 milioni e 600mila euro di utili, arrivando a 5 milioni grazie a al lavoro dei dipendenti. E invece di valorizzare e investire maggiormente sul sito italiano, taglia la produzione trasferendola in Polonia, e taglia sui dipendenti, tutto questo per fare sempre maggiori profitti”. Un comportamento più che discutibile quello messo in atto dai vertici della multinazionale anche perché lo stabilimento di Gambellara è strategico, l’azienda è sana e produce utili soddisfacenti.
Per questi motivi la Fim ha chiesto all’azienda di rivedere la propria posizione e di instaurare con le organizzazioni sindacali un tavolo di confronto per trovare soluzioni alternative al piano e ai licenziamenti. Ad oggi ancora nessuna risposta dall’azienda.
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