Domenica 3 dicembre 2023, ore 1:35

Magazine

Via Po Cultura

"Vedo cose meravigliose”: è così che, il 26 novembre 1922, l’archeologo Howard Carter rispose a Lord George Herbert Carnarvon e a sua figlia Lady Evelyn, sbirciando da una fessura scavata nel muro all’interno della tomba del faraone Tutankhamun. In realtà non è sicuro che disse proprio queste parole, invece è certo che la scoperta dell’ultima dimora del “faraone bambino” ebbe un’importanza fondamentale nella storia dell’archeologia e una straordinaria risonanza internazionale, non solo fra gli studiosi, ma anche nell’opinione pubblica, fino a generare un’isteria collettiva che prese il nome di “Tutmania”. A questa vicenda è dedicato un interessante e documentatissimo libro di Christian Greco: “Alla ricerca di Tutankhamun” (Franco Cosimo Panini). Il direttore del Museo Egizio di Torino, egittologo di fama mondiale e divulgatore sopraffino, accompagna il lettore in un viaggio affascinante che comincia nell’Egitto di 3.370 anni fa, raccontando le fasi della scoperta (il prima, il durante e il dopo) e il suo impatto sull’immaginario del Novecento, approfondendo il contesto storico e le figure di Tutankhamun e di Carter, un disegnatore inglese, divenuto archeologo sul campo (non aveva titoli accademici e per questo venne trattato con diffidenza dalla comunità scientifica), anzi forse l’archeologo più famoso di ogni tempo. L’apertura della tomba di Tutankhamun – scrive Greco – rappresentò uno spartiacque: c’è un ‘prima’ della scoperta e un ‘dopo’. L’evento della sepoltura del giovane faraone ha provocato un’onda tellurica che ha investito passato, presente e futuro. Deflagrò innanzitutto in quel preciso momento storico, per poi espandersi nel tempo e raggiungere anche noi al giorno d’oggi. Lo studio della sepoltura nel suo insieme e dei singoli oggetti continua poi a fornirci nuove informazioni, anche sul passato: su quello remoto che li generò, ma anche sugli eventi storici più recenti, che hanno condotto a una delle scoperte archeologiche più importanti di sempre”

( 29 settembre 2023 )

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

La Giornata internazionale dei diritti della donna

8 marzo

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

La storia

Un popolo di emigranti

La storia dell’emigrazione italiana, in questo volume pubblicato dal settimanale Internazionale, viene raccontata attraverso le fonti giornalistiche dei paesi d’arrivo; è lo sguardo non di chi partiva, ma di chi accoglieva

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

A dieci anni dalla scomparsa Milano omaggia Gabriele Basilico, grande protagonista della storia della fotografia italiana

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Un viaggio millenario indietro nel tempo

Il Museo Nazionale Romano ospita la mostra "Dacia. L’ultima frontiera della Romanità"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Capolavori italiani nella Parigi della Belle Époque

Il Castello di Novara ospita le opere di quei pittori italiani che nella capitale francese avevano deciso di sperimentare la loro attività artistica tra il 1870 e il 1920

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

Immagine Foto Gallery

© 2001 - 2023 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it