La transizione energetica e la sostenibilità ambientale faticano a farsi largo tra le maglie del parco italiano dell’edilizia. In Italia, come nel resto d'Europa infatti, il 35% del parco edilizio ha più di 50 anni, quasi il 75% è inefficiente dal punto di vista energetico e solo l'1% del patrimonio edilizio viene rinnovato ogni anno. Un quadro desolante se si pensa che il settore edilizio riveste un ruolo di primo piano nella transizione energetica e nella evoluzione sostenibile delle città. Ancora di più che, secondo diverse ricerche, all'interno dell'Unione Europea, il 40% delle emissioni inquinanti, il 50% dell'estrazione di materie prime, il 40-50% del consumo totale di energia, il 30% dei consumi idrici e il 30% della produzione di rifiuti sono riconducibili proprio agli edifici. Sono questi alcuni dei dati forniti alla presentazione della prima edizione di Miba-Milan International Building Alliance, il format che accoglie dal 15 novembre quattro manifestazioni dedicate all'evoluzione dell'edificio e della città: la prima è Global Elevator Exhibition, il nuovo progetto dedicato alla mobilità orizzontale e verticale: il secondo è Made Expo, appuntamento internazionale leader per soluzioni innovative e sostenibili per le costruzioni e l'involucro, la terza si intitola Sbe-Smart Building Expo, sull'home and building automation e l'integrazione tecnologica, il quarto è Sicurezza, manifestazione leader in Italia e tra le più importanti in Europa per security&fire. ”Milan International Building Alliance è soprattutto un progetto riuscito dal punto di vista della forza che rappresenta. In un mondo in cui mercati e professionisti sono sempre più chiamati a dialogare e interagire con un approccio progettuale condiviso, anche noi abbiamo scelto di partecipare a questa evoluzione, contribuendo allo sviluppo di sinergie positive - afferma Simona Greco, Direttore Manifestazioni di Fiera Milano - A dimostrare la centralità del progetto, sono le aziende leader italiane e internazionali che hanno scelto di esserci, condividendo spirito e finalità di Miba”. Alle 4 manifestazioni sono attese più di 1250 aziende da 41 Paesi, con le maggiori provenienze da Italia, Germania, Spagna, Francia e Cina. Un appuntamento che richiamerà a Milano decine di migliaia di operatori professionali, cui si aggiungono i 420 hosted buyer da 74 Paesi, provenienti dai 5 continenti. L’emergenza è tale che correre non basta più per centrare gli obiettivi di sosteniblità energetica e ambientale fissati dalla Ue. Per accelerare si pensa anche di adottare anche modelli di digital twin che consente progetti più veloci e precisi sui processi di trasformazione delle città e dei parchi edilizi. Ad esempio, Open Fiber ha adottato un nuovo sistema per la progettazione della rete in fibra ottica con RealCity, una piattaforma software grazie alla quale ” è possibile navigare un modello tridimensionale e reale del territorio, effettuando misurazioni e rilievi da remoto, rendendo la fase progettuale più rapida, efficiente e sostenibile”.
An. Ben.