Sanità e nuove tecnologie digitali vanno avanti di pari passo. Lo confermano i vincitori al premio Innovazione digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano, il riconoscimento dell'Osservatorio Innovazione digitale in Sanità che punta a creare occasioni di conoscenza e condivisione dei migliori progetti della sanità digitale in Italia. Undici i finalisti che si sono presentati con “progetti d'avanguardia”, secondo quanto hanno commentato i componenti della giuria di esperti. “I progetti vincitori rappresentano esempi di tecnologie digitali utilizzate come leva di innovazione e cambiamento. – spiega Cristina Masella, Responsabile Scientifico dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità – L’obiettivo del premio è dare visibilità alle realtà più innovative, per sostenere la cultura dell’innovazione digitale in Sanità e generare un meccanismo virtuoso di condivisione delle esperienze di eccellenza”. Nella palma res dei premiati sono entrati Aress Puglia, nella categoria “Servizi per l’integrazione ospedale-territorio”, Asst Grande Ospedale Metropolitano di Niguarda nei “Servizi per la presa in carico di patologie specifiche”, Fondazione Poliambulanza di Brescia nei “Servizi a supporto dei processi clinici e assistenziali” e Provincia Autonoma di Trento nell’ambito “Servizi a supporto delle cure primarie”. Un riconoscimento speciale è andato all'Ausl Toscana Nord Ovest, Centro Sclerosi Multipla dell’Asp 8 di Siracusa, Fondazione Operation Smile, Asst dei Sette Laghi e Regione Sardegna, mentre la Fondazione Poliambulanza di Brescia si aggiudica anche il premio del pubblico e l’ASL Cuneo 2 il premio assegnato dalla Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso). Tra le categorie del premio che meritano una menzione particolare, anche per il dibattito in corso a livello politico e di riforma della sanità, è la categoria dei servizi per l'integrazione tra ospedale e territorio. In questa categoria, tra i vincitori, il progetto dell’Agenzia Regionale Strategica per la Salute ed il Sociale Puglia ha sviluppato una piattaforma che permette di progettare un piano assistenziale individuale per il singolo paziente cronico, monitorare a distanza i parametri vitali, effettuare video-consulti e accedere a un ambulatorio virtuale di tele-visita specialistica, visualizzando in modo strutturato i dati del paziente. Innovativo è anche il progetto dell'Azienda Sanitaria Locale di Frosinone che ha messo a punto un progetto di innovazione che si articola in più servizi digitali. Tra questi, un servizio di Tele-cardiologia con 15 installazioni fra case della salute, ambulatori territoriali e tre carceri, che consente di scaricare i referti attraverso un portale aziendale. E inoltre, l'Azienda Unità Sanitaria Locale di Pescara ha introdotto una piattaforma di collaborazione clinica, Piattaforma di Collaborazione Clinica Quick WebConnect, per la gestione delle patologie croniche e per la gestione dell’emergenza Covid. Il modulo consente di inviare messaggi, notifiche e promemoria, scambiare documenti, referti e piani terapeutici dei pazienti fra tutti gli attori di Percorso, raccogliere i dati provenienti dai diversi dispositivi diagnostici digitali e di fruire di servizi di Telemedicina.
An. Ben.