Martedì 14 ottobre 2025, ore 5:55

Cantieri

La sicurezza sul lavoro che non c’è

Ancora un incidente mortale sul lavoro ieri nel cantiere del nuovo ospedale di Ancona Sud-Inrca, che è costato la vita ad un operaio edile napoletano di 49 anni. Due giorni fa era toccato ad un operaio lucano nel cantiere della M4 a Milano, e nei giorni scorsi ad altri due lavoratori a Vieste (Foggia) e Altopascio (Lucca). "Una catena di tragedie terribili e inaccettabili, che impongono a tutti i soggetti interessati reazioni immediate e drastiche", afferma il segretario generale Filca-Cisl, Franco Turri. "Dall’inizio dell’anno si tratta della quarta vittima in un cantiere. A questo punto gli annunci del premier Conte, che nei mesi scorsi ha assicurato più volte l’impegno del governo sul fronte della sicurezza sul lavoro, davvero non bastano più. L’esecutivo e i ministeri interessati traducano subito i buoni propositi in fatti, investendo sulla sicurezza e introducendo strumenti utili a debellare questa piaga, come per esempio la Patente a punti, un sistema premiale per le imprese. Le vicende di questi anni - prosegue il segretario generale Filca - ci insegnano che in edilizia, uno dei settori più a rischio, la sicurezza non è mai troppa: l’incidente nel cantiere della Metropolitana di Milano, tra i più controllati e sicuri del Paese, ne è un esempio. Ecco perché, oltre alla prevenzione, bisogna mettere in campo meccanismi risarcitori alle famiglie delle vittime che prevedano un congruo indennizzo. Inoltre bisognerebbe intervenire sulle pensioni, con norme ad hoc per gli edili, ad esempio rafforzando l’Ape social, in modo da consentire a questa categoria di lavoratori di andare in pensione in anticipo e senza rimetterci. Su tutti questi temi chiediamo subito un confronto al governo, che ha il dovere morale di intervenire per fermare questa vera strage. Alla famiglia del lavoratore deceduto - conclude Turri - va il mio cordoglio e della Filca".

Da inizio 2020, sono già 18 le morti bianche in Italia, numeri sempre più inquietanti.

( 16 gennaio 2020 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Il tempo ci obbliga a fare i conti con la nostra condizione e a prendere consapevolezza di ciò che si può fare o meno. Ci aiuta a ricordare ciò che non va dimenticato, in modo tale da non commettere gli errori compiuti in precedenza. Ci guida verso la responsabilità che ciascuno è chiamato ad avere e curare ogni giorno, trasmettendola ai propri cari in fase di crescita, per far sì che il futuro abbia buone e solide basi

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Libri

Un universo di emozioni

Secondo Rampello l'opera di Jane Austen “ci parla ancora e ancora, perché alcuni aspetti delle relazioni umane restano gli stessi, sono eterni"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Un’esposizione senza precedenti

Venezia celebra Pietro Bellotti nel quarto centenario della nascita con una mostra-evento alle Gallerie dell’Accademia

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

Immagine Foto Gallery

© 2001 - 2025 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it