Milano, 2 lug. (askanews) - Sul fronte delle forniture di gas "io credo che metteremo in sicurezza il paese". Lo ha dichiarato il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, a Skytg24. "Se arriviamo a fine anno con gli stoccaggi pieni al 90%, già a inizio dell'anno prossimo cominceranno ad arrivare enormi quantità di gas dall'Africa dalla nuove forniture, 18 miliardi di metri cubi già nel 2023. Il cammino è molto sicuro - ha spiegato - dobbiamo scollinare, passare questo inverno con gli stoccaggi pieni, perché poi sarà più facile".
Tra le misure messe in atto, Cingolani ha citato l'opportunità data al gestore Gse, "con un grosso prestito di quasi 4 miliardi, di poter operare sui mercati e di prenotare tutto il gas che ci servirà ogni giorno per gli stoccaggi. Dobbiamo ringraziare anche Snam ed Eni che stanno facendo i salti mortali per riempire gli stoccaggi".
"Siamo molto più robusti dal punto di vista energetico della Germania - ha osservato Cingolani -. Nonostante i grossi investimenti che ha effettuato, la Germania ha problemi molto importanti, con gli stoccaggi sono poco più avanti dei nostri. Noi siamo l'unico Paese che ha completamente differenziato le sue risorse di gas in dieci settimane, e guardiamo a un futuro più stabile, gli altri stanno correndo".