Roma, 1 lug. (askanews) - Il ministero degli Esteri del Regno Unito ha condannato oggi lo "sfruttamento" di prigionieri per "scopi politici" dopo che i separatisti sostenuti dalla Russia nell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (DPR) hanno accusato altri due cittadini britannici di essere "mercenari stranieri".
"Condanniamo lo sfruttamento dei prigionieri di guerra e dei civili per scopi politici e ne abbiamo parlato con la Russia", ha detto un portavoce dell'Ufficio per lo Sviluppo e il Commonwealth del ministero degli Esteri britannico.
"Siamo in costante contatto con il governo ucraino sui loro casi e sosteniamo pienamente l'Ucraina nei suoi sforzi per farli rilasciare", ha aggiunto il portavoce.