Dopo un anno di trattative è stato sottoscritto il contratto integrativo per il Gruppo Coprob - Italia Zuccheri Commerciale, che avrà valenza fino al 2027. A darne notizia sono i sindacati di categoria che a Bologna, nella sede di Confcooperative, con rappresentanti delle segreterie nazionali e con il Coordinamento nazionale delle Rsu, hanno raggiunto l’intesa. Un accordo, affermano Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil, che “rappresenta certamente un segnale positivo in quanto, anche in seguito alla fine delle quote di produzione per il settore dello zucchero nel 2017, l’integrativo aziendale mancava da circa 20 anni”. L’aumento economico previsto per il quadriennio 2024-2027 è di 300 euro, al quale sono stati aggiunti l’incremento del ticket mensa a 7 euro e quello delle indennità di disponibilità e reperibilità del 25% rispetto al valore di partenza. Tra i temi qualificanti dell’accordo, sottolineano i sindacati, ci sono il rafforzamento delle relazioni industriali, portando a due le informative aziendali, la valorizzazione del ruolo degli Rsu e il potenziamento degli Rls: infatti, perseguendo l’obiettivo “Infortuni zero” vengono aumentati di 8 ore i permessi, portate a due le riunioni periodiche sulla sicurezza, viene predisposto un diario dei mancati infortuni e fornita una cassetta dei suggerimenti. L’accordo stabilisce azioni per rafforzare i diritti individuali e favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro: sono previsti permessi aggiuntivi per il sostegno alla genitorialità, e l’adesione alla ricorrenza annuale del 25 novembre, dedicata all’eliminazione della violenza contro le donne, promuovendo un incontro specifico con le RSU e predisponendo materiale informativo. Sono valorizzati inoltre sia la centralità dell’occupazione stabile, attraverso un percorso di consolidamento della stabilizzazione dei contratti a termine, che il riconoscimento della formazione continua come diritto per tutti i lavoratori. Di particolare importanza, l’impegno ad applicare dal primo gennaio 2024, per tutti i dipendenti, i fondi sanitari di competenza contrattuale e a prevedere delle prestazioni aggiuntive sanitarie a carico dell’azienda. Infine, vengono migliorate le tutele ed il preventivo sugli appalti mentre l’azienda apre a possibili internalizzazioni di attività. Quanto sottoscritto – commentano Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil – è frutto di un importante lavoro svolto con il Coordinamento delle delegate e dei delegati del Gruppo e del positivo confronto con la direzione aziendale”. Ora l’accordo sarà sottoposto alla valutazione finale delle lavoratrici e dei lavoratori a livello di sito nelle singole assemblee. Il Gruppo, con 5 mila aziende agricole associate rappresenta l’unica filiera di zucchero 100% italiano, con una produzione di 250 mila tonnellate derivante dagli stabilimenti di Minerbio (Bologna) e Pontelongo (Padova). Coprob, Cooperativa Produttori Bieticoli, applica il Ccnl delle cooperative di trasformazione alimentare, mentre Italia Zuccheri Commerciale quello dell’industria alimentare: nella prima realtà lavorano circa 260 dipendenti più altrettanti stagionali, mentre nella seconda alcune decine.
Rossano Colagrossi