Ottima notizia per gli oltre 100mila addetti ai servizi di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione, dipendenti delle circa 12mila imprese artigiane che finalmente vedono rinnovato il contratto nazionale. 
Dopo un lungo periodo di "vacanza contrattuale" i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti hanno raggiunto l’accordo con le associazioni datoriali di settore Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai.
In merito alla parte economica l’intesa definisce 120 euro di aumento sui minimi retributivi tabellari al 5° livello (da riparametrare per gli altri) erogati in 4 tranches: 60€ con la mensilità di novembre, 30 euro con la retribuzione di luglio 2023, 20euro con la retribuzione di luglio 2024 e 10euro con la mensilità di dicembre 2024. 
Dal mese di novembre 2022, inoltre, verrà corrisposta ai lavoratori anche una indennità speciale di 5€ mensili, che aumenterà a 10€ dal 1° dicembre 2024, oltre ad un elemento distinto e aggiuntivo della retribuzione EDAR di 15€ per 26 mesi consecutivi, pari ad una erogazione complessiva di 390euro. A partire dal 1 novembre 2022 viene aumentata la contribuzione per la bilateralità del settore per un importo di 4 euro. Sulla parte normativa il rinnovo rivisita e aggiorna l’impianto sui contratti a tempo determinato, prevedendo la durata massima di 24 mesi e una nuova causale per le proroghe e i rinnovi. 
Il nuovo contratto recepisce inoltre la Convenzione ILO 190 per il contrasto e la prevenzione della violenza e molestie nei luoghi di lavoro, con la previsione di iniziative informative per definire una cultura inclusiva, attraverso la realizzazione di assemblee sindacali e corsi di formazione finanziati da Fondartigianato; ai 90 giorni di congedo previsti dalla Legge per le donne vittime di violenza si aggiungono 90 giorni di permessi non retribuiti, con la possibilità di trasferimento in altro appalto e l’esclusione da turni con orari disagiate. Aggiornato anche l’impianto normativo su tutela della maternità e paternità, prevedendo la facoltà di utilizzo dei congedi parentali ad ore e di congedi matrimoniali e per le unioni civili.
Altri punti rilevanti dell’intesa: apprendistato, bilateralità, part time (con un aggiornamento rispetto al mutato quadro normativo); cessione d’appalto (con la revisione delle modalità di confronto in occasione del cambio di appalto); provvedimenti disciplinari.
Positivo il commento dei sindacati. "Con questo accordo - notano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti - realizzato, peraltro, in un momento di grande sofferenza ed incertezza per le lavoratrici e i lavoratori, abbiamo concorso a dare una risposta economica dignitosa ed agito per rafforzare i diritti.
La sottoscrizione - aggiungono le tre organizzazioni sindacali - deve anche rappresentare l’inizio di proficue relazioni utili ad un percorso che realizzi una equivalenza di costi e norme per l’intero settore delle pulizie e sanificazione, contrastando ogni forma di dumping. 
Un atto necessario - concludono - anche e soprattutto al riconoscimento del valore del lavoro e dei lavoratori stessi".
Ce.Au.

( 31 ottobre 2022 )