Accordo raggiunto da First Cisl e dagli altri sindacati del credito (dopo la proroga concessa dalla Ue allo stato italiano, azionista di maggioranza per la ristrutturazione) per l'uscita su base volontaria di 3.500 lavoratrici e lavoratori tramite il Fondo di sostegno al reddito, fino a 7 anni, grazie alla norma, approvata nei mesi scorsi, nel Milleproroghe. Il confronto con l'azienda ha consentito inoltre di migliorare sensibilmente l'assegno di sostegno al reddito e di porre le basi per il rilancio del gruppo che, nel rispetto della sostenibilità complessiva in relazione agli obiettivi tempo per tempo di piano, passerà attraverso la ripresa della contrattazione di secondo livello, la riorganizzazione aziendale ed un piano di assunzioni per il ricambio generazionale. Sono state inserite importanti previsioni in termini di tutela e di welfare, come la salvaguardia dei redditi più bassi, le coperture assistenziali, le agevolazioni creditizie, il mantenimento dell'iscrizione alla previdenza complementare e l'assunzione del familiare in caso di decesso. "L'accordo conferma la validità delle relazioni Industriali tra banca e organizzazioni sindacali, che ancora una volta con forte senso di responsabilità si sono impegnate per il rilancio di un'azienda in cui hanno sempre creduto, riconoscendo il valore delle professionalità interne e delle potenzialità del marchio sull'intero territorio nazionale", dichiara Fabio Brunamonti, segretario responsabile First Cisl Mps.
"I lavoratori che rientrano nel perimetro di accesso al Fondo potranno aderire alle migliori condizioni negoziate negli ultimi dieci anni nel gruppo, mentre coloro che ne sono esclusi vedranno le loro professionalità opportunamente valorizzate", sottolinea Sabrina Brezzo, segretaria nazionale First Cisl. "Resta il nostro impegno - aggiunge - a presidiare l'attuazione del piano ed il raggiungimento degli obiettivi in modo da assicurare ai lavoratori del Monte dei Paschi di Siena il futuro che meritano".
L'accordo - ha dichiarato Roberto Coita, Chief Human Capital Officer di Mps "conferma l'importanza del confronto con le organizzazioni sindacali per l'implementazione delle linee guida del piano industriale, che prevede la semplificazione degli assetti del gruppo in un'ottica di sviluppo e crescita".
Ce.Au.