Alla Vodafone Italia si festeggia l’arrivo del Natale con due accordi, (interessati circa 3.900 addetti), per l'organizzazione del lavoro e la formazione professionale. Sono stati siglati dalle segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento Rsu e l'azienda Vodafone Italia. Nell'ambito della formazione continua, dei percorsi di reskilling e dell'adeguamento costante delle competenze è stato sottoscritto un accordo per la formazione finanziata da Anpal relativamente al Fondo Nuovo Competenze. Un accordo incentrato su tematiche quali Green e sostenibilità, Competenze digitali che includono: Digital workplace e hybrid working, Digital Customer Centricity, Functional digital skills (es. Digital Marketing, Data Literacy, Cybersecurity, Digital Sales Skills, Cloud)", spiega la nota. In relazione alla organizzazione del lavoro, è stato inoltre sottoscritto l'accordo che regolamenta il lavoro agile per un anno a partire dal prossimo 6 febbraio 2023. Fino alla data di partenza del nuovo modello organizzativo proseguirà, in proroga, l'attuale accordo in vigore. Nel dettaglio, l'accordo sottoscritto prevede una regolamentazione che interessa tutti i lavoratori del gruppo, con una declinazione di un modello differenziato in funzione del reparto di appartenenza. Nei reparti cosiddetti ''uffici'' si proseguirà con una presenza media mensile tra gli otto e i dieci giorni, con una programmazione di norma settimanale. Dei due giorni settimanalmente programmati, un giorno sarà a totale discrezione dei lavoratori, il secondo seguirà la programmazione dettata da esigenze tecnico-produttive. Nei reparti collegati alle aree ''customer care'', si prevede un'alternanza di tre giorni in presenza e due da remoto, con la previsione di una serie di flessibilità che prevedono giornate aggiuntive di smart working nei weekend, in prossimità di ponti e festività concomitanti con chiusure collettive degli altri reparti, più un ''borsellino'' di sei giorni da gestire a totale discrezione. A prescindere dal reparto di appartenenza e dalla programmazione, sarà favorita la modalità di lavoro agile per le giornate di allerta meteo e in caso di scioperi che interessino i mezzi pubblici. Sancita e stabilita l'equivalenza, ai fini della prestazione, tra il lavoro svolto in presenza e da remoto. Pertanto ferie, permessi e assenze di ogni genere non daranno luogo a compensazioni e/o recuperi delle giornate in presenza o in smart working. Confermata l'erogazione del ticket restaurant anche in modalità agile e le iniziative di welfare introdotte con l'accordo del 29 ottobre 2020 (consulenze in materie di benessere, convenzioni asilo nido, servizio tele-cardiologia, medicina di consiglio). In ottica di inclusione, con riferimento alle lavoratrici e a lavoratori rientranti in alcune categorie specifiche, prevista la possibilità di rimodulare le percentuali di lavoro agile maggiormente compatibili con le esigenze personali, a tutela della genitorialità e delle fragilità. Previsto un contributo economico sottoforma di welfare di 250 euro per ciascun lavoratore.
Ce.Au.