Sabato 27 luglio 2024, ore 15:13

Sanità

Potenziare il ruolo degli IRCCS

All’interno della Missione 6, la Riforma degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) è inquadrata nella Componente 2 “Innovazio ne, ricerca e digitalizzazione del SSN” e si pone come traguardi il riordino dell’attuale quadro normativo degli IRCCS ed un aggiornamento delle politiche di ricerca del Ministero della Salute. Il paese può attualmente contare su 54 IRCCS con quasi quattordicimila ricercatori accomunati da linguaggio, strumenti e procedure comuni. Con 35 IRCCS nel 2004, la rete è continuamente in crescita, con gli ultimi inserimenti avvenuti nel 2018 con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma e l’O spedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona), nel 2020 con il Policlinico di Sant’Orsola di Bologna e nel 2022 con l’Istituto Meyer di Firenze e l’IRCCS San Gerardo di Monza. In coerenza con quanto riportato nel Piano Nazionale Ricerca Sanitaria, la competitività si gioca su un campo di cinque dimensioni, sulla base delle quali valutano annualmente le attività di ricerca degli istituti e se ne erogano i finanziamenti: Produzione scientifica, relativa efficienza ed impatto (55%); Capacità di attrarre risorse (10%); Attività assistenziale (20%), con indicatori che includono la complessità della casistica trattata, la performance, la percentuale di pazienti dimessi fuori regione e in Europa; La capacità di operare in rete (10%); Il trasferimento tecnologico (5%). Con il via libera definitivo del Governo al Decreto legislativo n.200 del 23 dicembre 2022, si realizza, il “Riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico'. Per il Ministro della Salute Schillaci: “Questa riorganizzazione va nella direzione di mantenere standard elevati, con centri in grado di competere a livello nazionale ed internazionale”.

Ecco i principali punti chiave della riforma: potenziare il ruolo degli IRCCS; rafforzare il sistema di valutazione; rendere il riconoscimento di IRCCS più oggettivabile e che tenga conto delle necessità dei diversi territori; garantire un equo accesso alle cure erogate dagli IRCCS a tutti i cittadini; garantire un adeguato finanziamento nell’ambito del Fondo sanitario nazionale (FSN); disciplinare la collaborazione tra le Regioni; disciplinare lo svolgimento delle attività di ricerca delle Reti con la partecipazione a progetti di ricerca internazionali; incrementare la qualità della ricerca nazionale; valorizzarne potenzialità e percorso professionale del personale di ricerca del SSN; facilitare l’attività di trasferimento tecnologico dal progetto all’eventuale brevetto e alla fase di produzione e commercializzazione. Il potenziale che hanno gli IRCCS di incidere sulla salute del cittadino è vastissimo. Per beneficiarne, è richiesto uno sforzo collettivo, dove ministero, l direzione scientifica ospedaliera e politica giochino in prima linea, regolarizzando un flusso produttivo per il paese, in termini di performance assistenziali e di ricerca.

Giovanni Ianni

( 15 aprile 2023 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Fino all’11 agosto migliaia di atleti, provenienti da ogni parte del mondo, si sfideranno per conquistare una medaglia ed entrare così nella gloria

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Libri

L’alfabeto dello scrittore

Una serie di consigli tecnici da mettere in pratica per salvaguardare le proprie opere

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Le sculture di Botero a Roma

Una mostra diffusa curata dalla figlia Lina Botero

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

Immagine Foto Gallery

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it