Come da pronostici degli ultimi giorni, l’ex premier italiano, Paolo Gentiloni, è stato nominato Commissario agli Affari Economici e Monetari. “Gentiloni - ha annunciato la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, presentando i portafogli assegnati ai commissari - condividerà la sua vasta esperienza negli affari economici”. Gentiloni, ha spiegato von der Leyen, “dovrà collaborare moltissimo con Valdis Dombrovskis”, ex primo ministro lettone e attuale vicepresidente della Commissione europea per l'Euro, nominato vicepresidente esecutivo per l'Economia. Tutte le decisioni, ha aggiunto la “saranno prese dal collegio dei commissari”. “Sarà una commissione diversificata come l'Europa e forte come l'Europa”, ha detto ancora la presidente, spiegando che ci saranno tre vice presidenti esecutivi e cinque vicepresidenti .
Il premier Giuseppe Conte, dal canto suo, ha sottolineato l’importanza del portafoglio assegnato al nostro Paese. “La neo presidente Ursula von der Leyen - ha detto Conte, che domani incontrerà i vertici Ue a Bruxelles - riconosce all’Italia il portafoglio più forte che c’è. La polemica politica e le logomachie sono intense e vivaci, ma vi invito a considerare il commissario come colui che rappresenterà l’Italia intera. Lo farà per cinque anni, sarà un importante presidio non per la maggioranza di turno”.
La nomina di Gentiloni viene accolta positivamente anche dalle parti sociali. “È una splendida notizia - ha scritto su Twitter la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan -. Con le sue competenze e le sue capacità politiche e diplomatiche, Paolo è l’uomo giusto al posto giusto per affermare un’Europa della crescita, degli investimenti, della coesione territoriale, della riduzione delle diseguaglianze economiche e sociali”.
La nomina di Gentiloni a commissario all’Economia “è un grande atto di responsabilità in capo all’Italia”, secondo il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, “ma anche una grande opportunità”. “Dobbiamo essere protagonisti di una grande stagione riformista europea”, ha aggiunto Boccia, facendo i complimenti al Governo “per il gol fatto”.