Era uno stabilimento candidato alla chiusura, invece Pomigliano è risorto. E ora tocca anche alle altre fabbriche
della galassia Fca. Alla base del successo la tenacia dei sindacati che hanno negoziato con Marchionne, ma anche
le innovazioni introdotte sulle linee produttive con il modello World Class Manifacturing, un’evoluzione dei principi del toyotismo. Lavoro in team, coinvolgimento dei lavoratori, riduzione degli sprechi, miglioramento continuo sono i pilastri di una filosofia potenzialmente rivoluzionaria, che nel caso di Fca sta già producendo i suoi effetti sul sistema retributivo e sui rapporti tra sindacati e azienda. Ci sono anche le controindicazioni, ovviamente. A cominciare da un più alto livello di stress, come ha evidenziato la ricerca curata dalla Fim. Toccherà al sindacato, come sempre, trovare i rimedi.
Magari portando Fca, e in prospettiva anche il resto dell’industria italiana, su di un terreno che storicamente ha mostrato di non gradire: quello della partecipazione.