Manovra, riforme, contratti. Cgil, Cisl, Uil si mobilitano sui grandi temi e lo fanno attraverso una settimana di iniziative, dal 10 al 17 dicembre. I sindacati confermano e ribadiscono il proprio giudizio sulla manovra: bene la disponibilità dell’Esecutivo al confronto, ma le risorse messe in campo sui capitoli della piattaforma unitaria sono “insufficienti”. I risultati ottenuti di sindacati, grazie alla grande partecipazione alle iniziative di piazza avviate da febbraio e al serrato confronto con il Governo, “non sono esaustivi”.
Per questo Cgil, Cisl Uil hanno deciso di dare continuità alla mobilitazione, per ottenere miglioramenti sul fronte della manovra, per chiedere “di avviare una stagione di riforme, da condurre in porto già nei prossimi mesi” e per dare sostegno alle altre richieste contenute nella piattaforma. La settimana di mobilitazione vedrà iniziative nei territori e tre manifestazioni/assemblee nazionali aperte, che si svolgeranno in Piazza Santi Apostoli a Roma. Quella del 10 dicembre sarà dedicata alle questioni del Mezzogiorno, dell’industria, dei servizi e di uno sviluppo ambientalmente sostenibile, contro i licenziamenti, a sostegno dell’occupazione e delle vertenze aperte, per l’estensione degli ammortizzatori sociali, per la riforma degli appalti e dello “sblocca cantieri”.
Con la manifestazione del 12 dicembre, il focus si sposta su rinnovo dei contratti pubblici e privati, sul superamento dei contratti pirata, sulla riforma e le assunzioni nella Pa, sulla defiscalizzazione degli aumenti contrattuali. La giornata del 17 dicembre avrà al centro: la riforma fiscale “per una redistribuzione a vantaggio dei lavoratori dipendenti e dei pensionati e per ridurre dell’evasione”; la previdenza, “per un’effettiva rivalutazione delle pensioni e per proseguire la riforma della legge Fornero in un’ottica di effettiva flessibilità verso il pensionamento”; un welfare “più giusto” e una legge sulla non autosufficienza.
Le tre manifestazioni/assemblee vedranno protagonisti delegate e delegati che al governo e alle imprese porranno i problemi delle rispettive imprese e temi e proposte della piattaforma unitaria, discussi nelle assemblee dei lavoratori.