Un milione di euro. E’ la somma stanziata per l’anno in corso dall’Ente bilaterale del turismo toscano a favore di lavoratori e imprese del turismo, e dunque alberghi, ristoranti, bar, campeggi, agenzie di viaggio.
L’obiettivo è sostenere quanti operano in un settore cruciale dell’economia toscana, in particolare chi attraversa un periodo di difficoltà, con misure mirate, di cui 14 pensate per i lavoratori (per un valore complessivo di 700 mila euro) e 4 per le imprese, per i restanti 300 mila euro.
Tra le prime troviamo contributi per chi ha avuto o adottato figli, per le rette dell’asilo nido o della scuola materna (per un massimo di 300 euro) o per i campi estivi dei bambini, per l’acquisto dei libri per le scuole medie e superiori, per l’iscrizione all’università dei figli o degli stessi lavoratori e in generale per corsi di formazione.
Previsto poi un contributo economico per la disabilità (oltre il 60% per i lavoratori, 70% per i familiari a carico), per protesi acustiche, ottiche, odontoiatriche o ortopediche, per se stessi o per i figli, per le spese del trasporto scuola e casa/lavoro, per i lavoratori uomini che chiedono un congedo parentale e per chi sia stato sospeso nel periodo estivo dai servizi di ristorazione collettiva.
Previsti anche aiuti per lavoratrici e lavoratori che abbiano superato il periodo di comporto per malattie oncologiche o terapie salvavita e per quanti siano in procedura di CIGS/FIS; infine previsti anche contributi per le spese veterinarie.
Le misure di sostegno al reddito, attive dal 19 giugno, hanno valore per tutto il 2023 e si applicano agli iscritti all’ente bilaterale: potranno essere richieste agli sportelli turismo di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs entro il 15 Gennaio 2024.
Alle imprese contributi previsti fino a 800 euro per i servizi di consulenza a aggiornamento igienico sanitario, per spese e attrezzature per la sicurezza sul lavoro, per assicurazioni e per progettualità e consulenza in vista di bandi e finanziamenti per il miglioramento aziendale
“Il nostro è un impegno importante; abbiamo adesioni all'ente in crescita del 10%” dice il presidente dell'Ente bilaterale del turismo toscano, Alessandro Gualtieri, che è anche segretario toscano della Fisascat. “I contributi economici previsti sono di 250 euro, perché questo è il tetto attuale di defiscalizzazione; ma se il governo dovesse innalzare questo limite, siamo pronti ad innalzare anche noi i contributi.”
L'Ebtt punta molto anche sulla formazione, offrendo come detto un contributo economico e organizzando 460 corsi in tutta la Toscana nel 2023: “Un investimento importante – aggiunge Gualtieri – che va dai corsi obbligatori a quelli per aumentare l’occupabilità; circa 200 sono già avviati o in fase di conclusione, gli altri partiranno nei prossimi mesi. Inoltre, sempre nell’ottica di migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, stiamo portando avanti una ricerca sui fabbisogni formativi: abbiamo già 825 schede di aziende che ci dicono di quali profili hanno bisogno; è un dato interessante che trasmettiamo poi anche alla Regione.”
Alberto Campaioli