Raggiunto l’accordo peri il rinnovo del welfare aziendale nell’azienda chimica Basf. Con questa intesa, sottoscritta presso la sede di Confindustria Emilia a Bologna, tra la Basf Italia e le rappresentanze sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, “si sono superate le distinzioni per categorie contrattuali relative all’accesso al welfare ed è stato deciso di aumentare l’importo economico, che si attesta ora per tutti i dipendenti a 600 euro l’anno” fanno sapere i sindacati. In termini percentuali, equivale ad un aumento degli importi del 140% per gli operai, del 72% per gli impiegati e del 33% per i quadri.
Il nuovo accordo aggiorna il precedente piano, istituito nel 2016, che metteva a disposizione di ciascun collaboratore importi individuali da poter utilizzare per l’acquisto di diversi beni o servizi tramite un apposito portale. Gli importi annuali, differenziati per categorie contrattuali, erano 250 euro per gli operai, 350 euro per gli impiegati e 450 euro per i quadri. “Grazie al proficuo dialogo tra azienda, organizzazioni sindacali e i rappresentanti dei lavoratori - si legge nel comunicato sindacale - Basf Italia compie un ulteriore passo al fine di rafforzare la maggiore sicurezza economica delle proprie persone e delle loro famiglie”.
“Negli ultimi anni il caro vita, l’inflazione e le tensioni geopolitiche hanno avuto un forte impatto sul potere di acquisto di tutti noi - ha commentato Marco Scotti, Direttore Hr di Basf Italia -. Con questo accordo, diamo un segnale forte e concreto aumentando il potere d’acquisto dei nostri collaboratori, che rappresentano il nostro valore più importante”.
“Il dialogo con le parti sindacali si è svolto in un clima di assoluta fiducia e ottimismo - ha aggiunto Walter D’Andrea, responsabile relazioni sindacali di Basf Italia -, ed è espressione dell’importanza di costruire solide relazioni industriali, fondate su un confronto aperto. Tutto ciò ha permesso, ancora una volta, di trovare soluzioni condivise che soddisfano le esigenze di entrambe le parti e favoriscono il benessere collettivo”.
Soddisfatti per l’accordo anche i sindacati di categoria Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil.“Questo accordo - affermano - oltre ad ampliare economicamente l’accesso a beni e servizi senz’altro utili alle lavoratrici e ai lavoratori, si affianca ai rinnovi degli accordi di secondo livello per l’aumento del salario variabile in discussione presso gli stabilimenti tra la direzione Basf e le Rsu”.
Sa. Ma.
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