Una forte preoccupazione per la prospettiva di spacchettamento dei servizi turistici front-office del Parco archeologico del Colosseo è stata espressa dai sindacati di categoria Filcams-Cgil Roma e Lazio e Fisascat-Cisl Roma Capitale e Rieti. Nella nota i sindacati mettono in evidenza il fatto che per le prestazioni di biglietteria, controllo accessi, call center, audioguide e didattica, finora gestite in modo interconnesso, è previsto uno “spezzatino” che avrà effetti inaccettabili sia sui lavoratori, perchè metterebbe a rischio molti posti di lavoro, sia sul servizio offerto ai visitatori.
Il ministero della Cultura rassicura garantendo l’impegno per assicurare la continuità occupazionale ma i sindacati aggiungono: “La prossima gara d’appalto prevede la conferma di alcuni servizi, ma non è ancora chiaro chi si occuperà di altre prestazioni di front-office. Il risultato è che la “prima linea” dei servizi, quella che garantisce la fluidità dell’esperienza turistica, sarà meno interconnessa. I circa 200 lavoratori che non rientrano nel perimetro delle prestazioni confermate, sono sospesi in un limbo di incertezza insieme alle loro famiglie, senza sapere quale sarà il loro futuro”.
Per i sindacati è inaccettabile che il Parco Archeologico del Colosseo non voglia puntare su un pacchetto di servizi integrato, efficiente e gestito in maniera coordinata che, affermano “andrebbe ovviamente a vantaggio non soltanto dell’occupazione, ma anche a beneficio dell’utenza del Parco Archeologico”e ribadiscono: “Ci opponiamo fermamente allo spacchettamento di servizi riguardanti un patrimonio inestimabile della nostra Capitale, e metteremo in campo tutte le azioni di protesta che riterremo opportune”.
Il ministero da parte sua rassicura: “In merito alle preoccupazioni evidenziate dalle organizzazioni sindacali sul futuro dei lavoratori dei servizi aggiuntivi del Parco Archeologico del Colosseo - scrivono - il ministero conferma l’impegno per assicurare la continuità occupazionale di tutti i lavoratori coinvolti”.
Intanto entro la primavera del 2023, sarà per la prima volta disponibile un rilievo geometrico 3D globale del Colosseo. Si tratta di un progetto di grande importanza per la tutela del monumento che costituirà un riferimento fondamentale per qualsiasi intervento di studio, manutenzione e restauro per la sua valorizzazione. Il progetto, elaborato dal Parco Archeologico del Colosseo vede da alcuni mesi impegnate imprese leader nel settore con il coinvolgimento di esperti e studiosi.
Sara Martano