Due incontri, uno a Roma e l’altro presso l’Unione Industriali di Savona, ma Piaggio Aero non decolla, anche se sembra che la volontà di volare alto sia molta e gli ordini in portafoglio per andare avanti pure. Protagonisti dei faccia a faccia a vario titolo, oltre la struttura commissariale che regge Piaggio, sindacati e istituzioni, per cui Christian Venzano, segretario generale Fim Cisl Liguria definisce “rassicuranti” i segnali arrivati dai commissari mentre rivolge un pressante invito al ministro Urso a coinvolgere i sindacati “quando saranno esaminate le proposte di acquisto”. E, riepiloga Venzano, “i commissari hanno spiegato che sono pervenute diverse manifestazioni, e ci sono soggetti importanti con cui stanno trattando sia per le condizioni di piano industriale e sia di solidità finanziaria. Le migliori saranno inoltrate al Ministero per essere valutate ed arrivare ad una decisione finale”. “I commissari - dice Christian Venzano - ci hanno riferito che questo processo dovrebbe vedere la chiusura della data Room per i nuovi soggetti il 10 ottobre prossimo, per arrivare al termine della formulazione delle offerte vincolanti, presumibilmente e con l’auspicio, alla fine del mese di ottobre”.
Da questa situazione, indica il leader ligure dei metalmeccanici Cisl, deriva la speranza di “uscire dall’amministrazione straordinaria e rilanciare un’azienda importante e strategica per la Liguria e per l’intero Paese che ha saputo percorrere un’amministrazione straordinaria senza utilizzo di ammortizzatori sociali e con ancora 500 milioni di portafoglio ordini ed altri in arrivo”. Per il sindacalista occorrono tuttavia investimenti su “ricerca e sviluppo, su mantenimento delle professionalità al fine di traguardare lo sviluppo di processi e di prodotti, garantendo continuità produttiva ed occupazionale”. E il processo sia veloce, esorta il sindacalista, per fermare l’uscita di personale qualificato, “vero patrimonio dell’azienda”. “Il governo - afferma - da un lato si prenda la responsabilità di seguire in maniera attiva le trattative di vendite e, dall’altro, coinvolga le organizzazioni sindacali nelle fasi decisive della vendita per poter dare il nostro contributo nel definire il rilancio di Piaggio AeroSpace nel rispetto degli impegni presi dal Ministro Urso nell’incontro avuto a Genova il 9 marzo scorso”. Mentre l’assessore regionale ligure Alessio Piana dichiara che “appare chiara la necessità di individuare un soggetto finanziario che possa valorizzare la storia e le qualificate maestranze che Piaggio ha saputo conservare nel tempo”. E informa che verrà chiesto al ministro Urso “l’urgenza di individuare un momento di incontro con il territorio. Le istituzioni tutte devono lavorare per salvaguardare un presidio industriale e occupazionale regionale eccellenza dell’aeronautica italiana, tanto più in una fase geopolitica in cui può concretamente rappresentare un player strategico nel panorama internazionale”.
Dino Frambati