Martedì 13 maggio 2025, ore 7:19

Vertenze

Sanac: futuro in bilico, servono garanzie sulle commesse

Scende in campo anche Regione Liguria nella vertenza per salvare Sanac di Vado Ligure, nel savonese, produttrice di refrattari ed altro, sulla quale pesano ombre scure di smantellamento aggravato dalla sua situazione geografica in zona definita di grave crisi. La Giunta del presidente Toti è stata infatti designata a “farsi parte attiva presso il Governo Meloni e rappresentare al Ministero delle Imprese e del Made in Italy la necessità che la situazione di Sanac sia risolta definitivamente all’interno del rinnovo dell’accordo di programma sulle Acciaierie d’Italia ex Ilva”, con nuovi ordini da parte della stessa Arcelor, in pratica. E sono intanto 400 lavoratori a stare con il fiato sospeso circa il destino del sito e quindi loro. Con 80 di questi proprio nella fabbrica più numerosa quanto ad occupazione che è appunto quella vadese. Azienda leader nel produrre materiale per la siderurgia, attualmente sopravvive con la cassa integrazione. 

Assurdo per il sindacalista Corrado Calvanico, segretario regionale Femca Cisl con deleghe per Savona ed Imperia, che spera nel buon senso istituzionale di tutti i preposti a decidere, informando però che le forze sociali ed i lavoratori sono pronti alla mobilitazione, qualora non si risolva la situazione. Peraltro abbastanza complessa e nuovo esempio di una struttura industriale che non soffre particolare crisi ma tuttavia si trova davanti lo spettro della chiusura. “Non capiamo la posizione dei commissari che la gestiscono attualmente”, afferma Calvanico che informa come si attenda l’incontro del prossimo 30 marzo a Roma per chiarire la situazione e che la spiega così: “Ci sono stati tre bandi di vendita ma in nessuno di questi c’è stato chi intende acquistare l’intero blocco. In questo modo si rischia una divisione, la vendita a pezzi che sarebbe la fine di Sanac. Oppure una suddivisione dei siti che vuol, dire, di fatto, chiuderla”.

Ma a peggiorare le cose per l’azienda c’è, come indicato prima, la location in ambito del savonese, una zona delle più intaccate dalla crisi in Italia, tanto che è appunto area di grave crisi e dove sono in atto diverse vertenze (Sanac la più a rischio) e la storia del passato, sia recente che datata, narra che a chiudere i battenti sono state parecchie aziende con effetti micidiali sull’occupazione. “Se non si mette a posto tale situazione come altre - lancia l’allarme il rappresentante Femca - questa diventerà un’area di crisi perenne. E quanto sia una zona sofferente, lo indica il fatto che è stato aperto un tavolo permanente sulla crisi formato da sindacati, enti e industriali”. 

Preoccupazioni ed ansie giustificate anche dal fatto che pare sia in atto lo smembramento dei siti con trasferimento dei materiali nello stabilimento di Novara. Trasferimenti, stigmatizza Calvanico, che indicano come “si stanno adoperando per chiudere due siti”. “Arcelor - dice Calvanico - sta facendo ordinazioni all’estero e non a Sanac di materiali refrattari per forni creando una situazione pesantissima. Se non c’è un deciso cambio di rotta si va verso la fine con le conseguenze del caso sul piano occupazionale. Abbiamo chiesto anche un incontro al Ministero che dovrebbe avvenire, stando a voci, ai primi di aprile. Usando una perifrasi calcistica direi che siamo ai cali di rigore; i tempi anche supplementari sono finiti. Sanac non è assolutamente decotta ma a condannarla pare ci sia un disegno politico. Finché Arcelor dava ordini Sanac faceva fatturato, assumeva, andava bene. Ora questi ordini si sono interrotti, con le conseguenze che stiamo patendo”.

Dino Frambati
 

( 27 marzo 2023 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Il critico è parte del mondo e, in quanto tale, deve sentire su di sé la responsabilità di metterne in discussione le criticità

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Il genio di Giovan Battista Foggini

Una grande mostra monografica che si tiene a Palazzo Medici Riccardi

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Libri

Nazionalismo, internazionalismo e libertà

In tempi di rigurgiti nazionalisti, non c’è cosa migliore che riprendere in mano i classici del pensiero liberale

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

Immagine Foto Gallery

© 2001 - 2025 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it