Siglato il rinnovo contrattuale per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per gli anni 2022-24. L’intesa è stata firmata dai sindacati di categoria Conapo, Fns Cisl, Uil Pa e Confsal (non dalla Fp Cgil) al ministero della Pubblica Amministrazione alla presenza dei ministri Paolo Zangrillo e Matteo Piantedosi e della sottosegretaria al ministero Economia e Finanze Lucia Albano. “Dopo alcuni serrati incontri con la parte pubblica, durante i quali la Fns Cisl si è distinta nel rappresentare con determinazione all’Amministrazione le istanze di tutto il personale del Corpo, si è giunti all’accordo per le due aree negoziali: personale direttivo e dirigente e personale non direttivo e non dirigente - afferma il segretario generale Fns Massimo Vespia -. In primis abbiamo ottenuto per i Vigili del fuoco gli stessi benefici stipendiali dei lavoratori del comparto sicurezza: un obiettivo questo, chiesto dalla Cisl che, da sempre, ha messo nel proprio programma la rivendicazione per una equiparazione stipendiale con gli altri Corpi dello Stato”.
Il segretario nazionale della Fns Cisl ci tiene a sottolineare che: “Abbiamo sottoscritto il nuovo contratto di lavoro dei Vigili del fuoco apportando il nostro indispensabile contribuito affinché venisse assegnato agli stipendi fissi e continuativi il 93% delle risorse economiche disponibili”. Sono state effettuate anche molte modifiche della parte normativa contrattuale che rispondono alle esigenze del servizio e alle aspettative del personale dei Vigili del fuoco. Tutto questo, continua Vespia “è stato anche grazie al confronto positivo con i rappresentanti della parte pubblica, se siamo riusciti a dare risposte concrete ai molti, anche se non tutti, problemi aperti in categoria. Siamo sicuri di aver rappresentato con le nostre argomentazioni le esigenze di tutto il personale Vigili del Fuoco che con questo contratto otterranno un giusto riconoscimento della propria professionalità al servizio della sicurezza di tutti i cittadini”.
“Certamente siamo coscienti che non tutto è stato risolto e per questo siamo già pronti per riaprire al più presto il tavolo per il rinnovo del contratto 2025-27 - sostiene il sindacalista -. Siglare i contratti quando si ottengono condizioni favorevoli per i lavoratori rappresenta un autentico atto di responsabilità che ogni sindacato dovrebbe dimostrare. Opporsi strutturalmente senza avere alternative valide, significa rinunciare agli aumenti economici e ai miglioramenti normativi”. La Fns, conclude Vespia , “ancora una volta ha deciso di portare al tavolo delle trattative la voce del personale dei Vvf, scegliendo di agire con serietà, lasciando fuori dalla negoziazione inutili e inopportuni pregiudizi politici”.
Soddisfazione per la firma del contratto anche da pare di Marco Piergallini, segretario generale del Conapo: “Le trattative erano iniziate a luglio 2024, sin da subito avevamo evidenziato al governo che non vi erano le condizioni per proseguire in quanto mancavano risorse finanziarie per ottenere l’allineamento con gli altri Corpi dello Stato. Con la legge di bilancio di fine 2024 sono stati stanziati 4,654 milioni e con il decreto pubblica amministrazione del cdm gli ultimi 812 mila euro che hanno permesso di procedere alla firma con importi allineati agli altri Corpi”.
Un plauso al lavoro svolto dalla Fns arriva anche dalla segretaria generale della Cisl Daniela Fumarola che su twitter scrive: “Il rinnovo del contratto per i Vigili del Fuoco è un traguardo importante, frutto dell’impegno costante della nostra Fns Cisl. Con questa firma, tutto il personale otterrà finalmente gli stessi benefici stipendiali degli altri lavoratori del comparto sicurezza. Una battaglia storica per la Cisl e un risultato che riconosce il valore, la professionalità e il ruolo essenziale dei Vigili del Fuoco nella tutela dei cittadini e del territorio”.
Sara Martano