Era la fine degli anni '60 quando l'industriale tessile americano Bill Klopman elabora insieme a DuPont, il primo tessuto in misto poliestere e cotone per indumenti da lavoro. Dopo il successo avuto negli Stati Uniti il tessuto sbarca in Europa e precisamente a Frosinone, nel Lazio, dove viene costruito uno stabilimento che diventa la base produttiva di Klopman in Europa. Dal 1968, quando Klopman ha introdotto in Europa l'uso dei tessuti di poliestere e cotone, nel mercato dell'abbigliamento da lavoro ci sono stati molti sviluppi. Oggi l’azienda ha due impianti produttivi, in Italia e Indonesia e molti uffici commerciali in Germania, Francia, Svezia, Russia, Emirati Arabi e Thailandia.
Negli anni '70 lo stabilimento di Frosinone occupava oltre 2 mila lavoratori oggi arriva a 450 addetti diretti ma vi sono almeno altri 400 lavoratori occupati nell'indotto. Insomma, un vero e proprio fiore all’occhiello per l’economia provinciale che può vantare di avere nel proprio territorio un’azienda sana, innovativa, produttiva e che dà lavoro a circa 800 persone.
Da qualche tempo però, all’interno dello stabilimento, aleggiano timori sul futuro di questa importante azienda tessile. Da quando cioè si è saputo che l’azienda era stata messa in vendita per conto della Banca Exim perchè la proprietà indiana non aveva pagato il debito creditizio. Il mancato rimborso del mutuo da parte della proprietà, ha permesso quindi alla Exim Bank (che a garanzia aveva anche quote azionarie dell’azienda), di mettere in vendita la società con una sorta di asta per la quale è risultata aggiudicataria una società concorrente francese, la Tdv.
Ma quali siano le reali intenzioni dei francesi nessuno lo sa. Il sindacato incalza e chiede l'apertura di un tavolo negoziale per un progetto industriale serio che rilanci e potenzi lo stabilimento del frusinate. L'obiettivo è quello di assicurare la continuità produttiva e tutelare i posti di lavoro.
Guarda la dichiarazione video di Ulderico Marzioni, segretario generale Femca Lazio
(Leggi l’approfondimento completo domani su Conquiste Tabloid a cura di Sara Martano)