Il disagio economico colpisce senza pietà la spesa sanitaria. E' questa la fotografia scattata dall'ultimo Rapporto Sanità presentato ieri mattina alla Camera dei Deputati. Il Rapporto è stato curato del Consorzio Universitario per la Ricerca Economica Applicata in Sanità ed è promosso dall'Università di Roma "Tor Vergata" e dalla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale.
In Italia il 17,6% delle famiglie residenti (4,5 milioni) sostiene di aver dovuto limitare le spese sanitarie perchè in una situazione economica difficile, di queste poco più di un milione hanno rinunciato a curarsi. Inoltre, per il 5,5% dei nuclei famigliari italiani le spese sanitarie rappresentano un lusso. La percentuale sale all'8% se si prende in considerazione il solo Sud Italia.
Lo studio, una iniziativa nata nel 2003, diffonde la ricerca nel campo dell'economia, politica e management sanitario e, allo stesso tempo, fornisce elementi a supporto delle politiche sanitarie fornendo dati su diversi aspetti, dalla spesa sanitaria privata alle liste d'attesa, dalle vaccinazioni pediatriche agli screening oncologici, mettendo a confronto dati nazionali con quelli degli altri Paesi europei.