Venerdì 3 maggio 2024, ore 20:29

Economia 

Manovra, via libera del Senato 

Via libera dell’aula del Senato al maxiemendamento alla manovra. In precedenza il Governo aveva incassato la fiducia sul testo, passato immediatamente all’esame della Camera in seconda lettura. La Ragioneria generale dello Stato non ha avanzato rilievi, per la prima volta negli ultimi 20 anni.
Diverse le modifiche approvate nel passaggio a Palazzo Madama. Intanto quella che riguarda le pensioni. Quattro categorie di statali (medici e infermieri; insegnanti d'asilo, dipendenti degli enti locali e degli uffici giudiziari) subiranno un taglio della pensione nella quota retributiva. L'assegno sarà salvo solo se gli interessati usciranno con il trattamento di vecchiaia a 67 anni. Per il personale sanitario l'esecutivo prevede una tutela in più: un decalage che riduce la sforbiciata mentre ci si avvicina all'uscita di vecchiaia. Sempre per il personale sanitario sarà garantito, su base volontaria, la possibilità di restare al lavoro fino a 70.
In arrivo poi nuove risorse al comparto sicurezza e difesa per pagare gli aumenti per la polizia, le forze armate e i vigili del fuoco. L'intervento vale circa 100 milioni.
E ancora: sul totale previsto di 11,6 miliardi fino al 2032, i fondi stanziati per il Ponte sullo Stretto di Messina vengono rimodulati con una riduzione degli oneri a carico dello Stato di 2,3 miliardi. Le risorse vengono recuperate dal Fondo di sviluppo e coesione: 718 milioni arrivano dalla quota del fondo destinata alle amministrazioni centrali e 1,6 miliardi dalla quota destinata alla Calabria e alla Sicilia.
La cedolare secca sugli affitti brevi, quelli inferiori a 30 giorni, sale dal 21% al 26% per i proprietari che hanno più immobili in locazione. Il proprietario può mantenere l'imposta al 21% su una unità immobiliare. Più tempo ai comuni ritardatari per fissare le aliquote Imu. Si tratta di 211 amministrazioni locali che avranno la possibilità di pubblicare le delibere fino al 15 gennaio 2024. Se le nuove aliquote comporteranno una differenza positiva, i contribuenti dovranno pagare una terza rata entro il 29 febbraio 2024.
Un emendamento unitario delle opposizioni prevede 40 milioni per finanziare il reddito di libertà, i centri antiviolenza, la prevenzione e la formazione degli operatori.
Arrivano 105 milioni di euro per Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Sardegna e per le Province autonome come compensazione della riforma dell'Irpef.
L'emergenza che consente l'accoglienza degli ucraini in Italia è prorogata al fino al 31 dicembre 2024.
Previsto il rifinanziamento di 20 milioni l'anno per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2025 del Fondo a favore delle vittime dell'amianto (o dei loro familiari).
Aggiunti 5 milioni nel 2024 al Fondo Alzheimer , 15 milioni nel 2025 e altrettanti nel 2026. Approvato anche un emendamento che consente alle famiglie numerose di accedere alla garanzia pubblica sui mutui per la prima casa. I nuclei con almeno tre figli vengono inseriti tra le categorie (insieme a giovani e famiglie monogenitoriali) che hanno diritto ad ottenere un mutuo del 50% per un finanziamento fino a 250 mila euro, garanzia che può essere estesa fino al 90%. Prorogata anche per gennaio e febbraio 2024 l'Iva al 10% per i pellet.
Un primo effetto tangibile delle nuove regole del Patto Ue si avrà con la prossima manovra, quando si ridurrà la possibilità di ricorrere all'extradeficit. Una leva che quest'anno ha consentito di prorogare il taglio del cuneo e avviare la nuova Irpef a tre aliquote, ma che ha creato anche un'ipoteca da circa 15 miliardi, che, per essere replicata, andrà coperta con nuove tasse o tagli alla spesa. Il percorso di rientro strutturale del deficit fissato da Bruxelles (cioè una riduzione dello 0,5% annuo) per chi come l'Italia ha un deficit sopra il 3%, è di fatto già messo in conto nelle previsioni per il prossimo triennio: nella Nota di aggiornamento al Def di ottobre, l'indebitamento strutturale si riduce dal -4,8% del 2024 al -4,3% nel 2025, accentuando poi il calo al -3,5% nel 2026. Ma la velocità della correzione può anche prevedere un ammorbidimento: i governi possono infatti concordare con la Commissione una traiettoria tecnica che non blocchi gli investimenti e tenga conto dell'aumento degli interessi.
Giampiero Guadagni

( 22 dicembre 2023 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Intervista a Marco Bosco sceneggiatore di Topolino

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Libri

L’Italia mancata di Carmen Pellegrino

In queste pagine fluiscono varie riflessioni, una fetta di storia del secondo Novecento e soprattutto la misteriosa scomparsa del professor Federico Caffè

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Lutto nella letteratura

Addio a Paul Auster

Con la “Trilogia di New York” propose un’articolazione inedita dello storytelling in cui le ombre assumevano contorni più marcati delle presenze concrete

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it