Sabato 20 aprile 2024, ore 3:18

Washington 

Biden negozia un’intesa sul debito ma gli Usa sono a rischio default 

Il presidente Biden e lo speaker Kevin McCarthy hanno avuto un incontro produttivo sul tetto del debito. "Entrambi hanno convenuto che il deafault è fuori discussione e sarebbe una catastrofe per gli Stati Uniti. E’ quanto ha riferito la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre in un briefing con la stampa sottolineando che gli Usa "non hanno mai fatto default nella loro storia e non lo faranno mai". Però un accordo su come evitare il default ancora non c'è, e non appare neanche a portata di mano. La Casa Bianca e i repubblicani continuano a negoziare ma un'intesa per aumentare il tetto del debito è lontana: giorni di trattative non sono infatti riusciti a sanare le divisioni e le posizioni restano distanti. Il tempo però stringe.

L'1 giugno, termine ultimo identificato dal segretario al Tesoro Janet Yellen, si avvicina e ogni eventuale intesa dovrà essere prima messa per iscritto e poi approvata dal Congresso, dove i repubblicani più a destra e i democratici più a sinistra potrebbero far mancare il loro sostegno e causare un "catastrofico" default dalle conseguenze imprevedibili per gli Stati Uniti e l'economia mondiale. Nel tentativo di guadagnare tempo il Tesoro ha chiesto alle agenzie federali flessibilità nei pagamenti previsti agli inizi di giugno in modo da poterli ritardare, qualora fosse necessario. Biden e McCarthy sono consapevoli dei tempi stretti a disposizione per cercare di trovare un'intesa e delle polemiche che qualunque accordo raggiunto scatenerà. Per il presidente a caccia di un secondo mandato evitare un default è cruciale, anche a costo di attirarsi una pioggia di critiche dall'ala più liberal del partito convinta che Biden abbia sbagliato già solo a sedersi per trattare con i repubblicani.

La posta in gioco è alta anche per McCarthy: nessun accordo sui tagli alla spesa è infatti destinato a soddisfare l'estrema destra conservatrice che vorrebbe drasticamente ridurre i programmi sociali, pilastro delle politiche liberal per il welfare. "Il problema non sono le entrate, sono le spese", ribadisce McCarthy escludendo dal taglio quelle per la difesa. "Biden e i democratici vogliono un accordo, serve un compromesso", aggiunge invitando il partito a restare unito nel corso delle trattative. Sulla stessa linea Biden che, parlando di incontro positivo con lo Speaker, mette in evidenza la necessità di un accordo bipartisan.

Mentre le trattative proseguono Wall Street trattiene il fiato temendo il ripetersi del 2011, quando a causa dello scontro sul debito S&P strappò agli Stati Uniti il rating di tripla A. E banche e grandi aziende preparano le loro war room dietro le quinte: pur non prevedendo alcun default - "sarebbe un suicidio politico", secondo gli analisti - non vogliono farsi trovare impreparate nel caso in cui si realizzasse il peggio. Alla finestra anche la Fed, considerata da più parti la salvatrice di ultima istanza dell'economia americana e creativa abbastanza - come dimostrato dalle misure di emergenza varate negli ultimi anni - per prendere per mano e traghettare l'Azienda America fuori dall'ennesima crisi.

Rodolfo Ricci

( 24 maggio 2023 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Con lo scopo di far conoscere la tradizione millenaria di questa pratica, che modifica permanentemente il corpo e che fin dagli albori, anche in Italia, ha accompagnato la storia dell’uomo, il Mudec di Milano presenta la mostra “Tatuaggio. Storie dal Mediterraneo”

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Marco Polo a 700 anni dalla morte

Venezia apre le celebrazioni con una grande mostra a Palazzo Ducale

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Filosofia

L’ontologia di Severino

Tra i maggiori pensatori del secondo Novecento, è stato il massimo esponente del nichilismo odierno, rivisitato sulla scorta dei classici greci, a cominciare dal Parmenide

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it