Domani alle 12 Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Anaao Assomed, Fp Cgil Medici, Cisl Medici e Uil Medici di Roma e Lazio presenteranno alla stampa uno studio sulle carenze di personale del sistema sanitario regionale e le prossime iniziative di mobilitazione.L'iniziativa segue alla lettera/appello unitariamente inviata alla Ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, e al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per denunciare gli "standard inaccettabili per il calcolo del personale" previsti a livello ministeriale, che a detta delle sigle sindacali "metterebbero la parola fine al servizio sanitario pubblico nella regione". "Il documento redatto dall'esecutivo - denunciano i sindacati - mette nero su bianco una prospettiva magra: non più di 300 assunzioni tra il 2016 e il 2018, contro le 3.500 del piano regionale che comunque, lungi dal compensare le perdite di questi anni, basterebbero appena a tenere in piedi i servizi".